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Ciao a tutte, sono una donna di 40 anni e ho subito purtroppo 3 aborti spontanei che mi hanno distrutto psicologicamente. Chi come me ha avuto le stesse esperienze? Cosa devo fare adesso? A quali esami specialistici devo sottopormi per avere una diagnosi che possa farmi trovare un po’ di pace e rassegnazione? La cosa più terribile è non sapere che problemi ho. Grazie.
Ciao Roberta, mi dispiace tanto, ti capisco, ci sono passata. 3 aborti e una bimba che è la mia luce.
Guarda, con tre aborti puoi rivolgerti alla Patologia ostetrica del tuo ospedale. A me hanno fatto così, mi hanno fatto fare tutti gli esami ed è venuta fuori una sindrome autoimmune. Ti faranno fare tanti esami: del sangue, genetici, ecografie.
Altrimenti si può fare tutto con un ginecologo privato, ma i costi ovviamente aumentano (però risparmi tempo).
Ti auguro di trovare qualcuno che possa seguirti, per il ginecologo privato magari chiedi consiglio per uno esperto in poliabortivitá nella tua città o vicino.
In bocca al lupo, è un percorso non semplice, ma ti posso dire che io sono riuscita a trovare la causa e c’è una terapia per fortuna.
Un abbraccioIn risposta a quando ha scritto ClarisNon so come ringraziarti. Sei la mia luce. Infatti anche a me hanno parlato di una possibile causa autoimmune che impedisce ai feti di svilupparsi oltre la settimana 13 di gravidanza. Spero sia una condizione curabile perché sto morendo nell’anima.
Grazie milleIn risposta a quando ha scritto PrigionierirobertaForza!
Prova a chiedere consiglio anche su qualcuno di esperto nella tua città, nel topic “Aborti spontanei”. Oppure cerca per la patologia ostetrica nel tuo ospedale se c è un numero.
La speranza c’è sempre, non mollare.
Un abbraccioIn risposta a quando ha scritto ClarisGrazie tesoro, spero che il bimbo adorato mi protegga e mi dia forza.
Ciao Roberta, sono nella tua stessa situazione purtroppo 2 gravidanze anembrioniche nell’arco di un anno. Sabato probabilmente dovrò ricorrere al raschiamento. Poi non sappiamo da dove iniziare ad indagare per capire qual è il problema. Sono distrutta, ti capisco e ti abbraccio
In risposta a quando ha scritto IlyBisogna fare innanzitutto lo screening sulla trombofilia (problemi di coagulazione del sangue)
In risposta a quando ha scritto PrigionierirobertaDopo il primo aborto la mia ginecologa mi fece fare alcune analisi sulla trombofilia e risultò una mutazione, infatti per questa seconda gravidanza ho seguito una terapia di eparina, ma nonostante questi non è andata. Dovrò cmq approfondire anche questo campo sicuramente, è che sembra che se non hai avuto almeno 2o 3 aborti spontanei nessuno prenda in considerazione la tua situazione…
In risposta a quando ha scritto IlyÈ questo il problema. Il protocollo è sbagliato. Perché prima ci devono rimettere dei bimbi innocenti e sani che meritavano di vivere? Io non mi rassegno a quest’idea. Mio figlio era sanissimo e perfetto e con una semplice cura si sarebbe salvato. I medici ce l’hanno sulla coscienza, ammesso che ne abbiano una!
In risposta a quando ha scritto PrigionierirobertaHai ragione davvero. L’ho detto anch’io alla dottoressa che addirittura mi ha consigliato di riprovare una terza volta, così, senza esami o approfondimenti perché fino a 3 non si può ancora parlare di poliabortività. Mi sembra una cosa da pazzi. Nel mio caso però, a differenza del tuo, l’embrione non si forma proprio, solo camera gestazionale e sacco vitellino, e questo mi consola un pò perché almeno non ho l’idea di una vita che se ne va 🙁 (magra consolazione)
In risposta a quando ha scritto IlyIo invece ho visto tutto, il mio bambino era completamente formato!!!! Questi non sono medici! Non hanno una coscienza e di sicuro mi sentiranno, perché tutto questo si poteva evitare benissimo con una banale profilassi più attenta e mio figlio sarebbe vivo!!! INACCETTABILE
