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MairannaPartecipante
Ciao girls eccomi qui insonne…argomento scuola di Benedetta, ho bisogno di consigli.
Parto dal dire che vivo al sud dove a livello scolastico siamo messi molto male, non ci sono nidi pubblici, ma solo privati che diventano dei parcheggi…a settembre Benedetta ha 2 anni e 5 mesi, è veramente piccola, trovo una classe Montessoriana pubblica alla materna, unica riconosciuta nell’arco di 20 km e mi fiondo. Tutto sommato mi piace, bimbi lasciati abbastanza liberi, mille attività proposte, Benedetta ha detto la poesia a Natale meglio di un bimbo di 4 anni, vuole fare l’appello, ogni giorno fanno il calendario in modo molto simpatico…il problema principale della materna è che cercano di tenere i bimbi seduti nel banchetto (anche se con Benedetta più piccola erano abbastanza flessibili) e che le maestre più volte hanno palesato dubbi, in particolare “non socializza”. Benedetta ancora non parlava bene a settembre, il suo socializzare appena vede un bimbo è rincorrerlo, saltare, se la siedi in un banco certo non può farti un dibattito, come fa a socializzare? Insomma ho avuto l’impressione che le maestre non fossero pronte per bimbi così piccoli, qualche settimana prima di Natale la ritiro e decido di cambiare scuola.
In queste 5 settimane a casa il linguaggio di Benedetta è esploso, ora dice tutto e fa discorsi, e inizio a girare asili nido privati, perchè mi sono convinta lei debba giocare con gli altri. In una parte la maestra mi dice “devo sgridarli per insegnargli le regole” scartato! Un altro di cui ne parlano tutti molto bene, gestito dalle suore, fin troppo bello…aule di 28 bimbi con una maestra, entro e trovo tutti nei banchetti buoni buoni in ordine…la mia domanda è stata “ma quanto li hanno rimproverati per portarli a questo livello??” (se sbaglio correggetemi pure) per il resto spazi ampi belli e puliti. Il terzo mi faccio una chiacchierata, asilo con telecamere per poter vedere il bimbo da casa, i principi dell’educatrice conicidono con i miei, perfetto ho trovato il nido! Devo tornare per vedere le aule, perchè con i bimbi in classe si rifiutano di farmi entrare altrimenti piangono.
Ieri vado a prendere accordi per l’inserimento e arriva la mazzata…in primis vedo l’aula, 12 bimbi una educatrice, e la stanza non è più grande della stanzetta di Benedetta…”l’inserimento noi lo facciamo senza genitori” Benedetta ha pianto già solo nel vedere la struttura, è molto mammona, ha temuto la lasciassi già alla visita, immagino i drammi a doverla lasciare nel corridoio in una scuola che lei non conosce fin dal primo giorno…poi parlando “cmq cerchiamo di tenerli molto seduti perchè se i bimbi si fanno male le mamme ci rimproverano”…insomma mi è sembrato che venisse meno anche in questa scuola quello che cercavo.
Benedetta oggi compie 2 anni e 9 mesi, rispetto a 4 mesi fa è cambiata molto specie nell’iterazione. Mio marito vorrebbe parlare con le maestre della scuola dove è andata prima di Natale e riprovare lì. Io non so che fare. Potrei anche tenerla a casa, ma non avendo fratellini, cugini, passa le giornate quasi esclusivamente con me, poche volte vede i nonni e finisce per guardare troppa tv.
Ovviamente io vorrei compiere la scelta migliore per lei, vorrei un ambiente stimolante a misura di bambino; nella vecchia scuola mi infastidiva il pregiudizio che le maestre si erano fatte su di lei, ma nelle altre scuole visitate ho trovato dei parcheggi angusti…ne avevo già visti di nidi prima di settembre, e ho avuto ovunque la stessa sensazione di parcheggi, per questo avevo scelto la materna…veramente non so che fare.
Intanto oggi non inizierò l’inserimento senza genitori nella scuola dove ieri ho parlato, e ne andrò a visitare un’altra…nel frattempo cerco di chiarirmi le idee.
Altro dubbio: lei al mattino piangeva sempre, ma le maestre mi hanno sempre rassicurato dicendo che dopo 10 minuti si calmava e stava serena, in effetti al ritorno era sempre tranquilla (faceva solo orario del mattino 9-13)…il fatto di piangere sempre al mattino, va necessariamente interpretato come che sta male, o ci sono bimbi che pur stando bene in quell’ambiente, piangono sempre?
Grazie
Nel 2014 cerchiamo una gravidanza che arriva subito, ma dopo aver sentito il battito, scopro a 9 settimane che il suo cuore si è fermato. Il raschiamento apre le porte a un duro periodo per me e mio marito, fatto di liti e incomprensioni...poi la pace, e una notte di amore ci porta un inaspettato positivo...una gravidanza difficile, e ad Aprile 2015 conosciamo l'altro amore della nostra vita. Febbraio 2017 apriamo la caccia al fratellino...Sono mamma di B. (9 anni) V. (6 anni)Desiderio84PartecipanteCara Marianna, che bello sentirti, e notare che i mille dubbi sono comuni. Bianca come sai è nata il 3 maggio quindi per 3 giorni quest anno ho dovuto iscriverla al nido privato in quanto non era nei tempi per la scuola dell’infanzia, ma ne sono stata felice, nonostante partano dei soldino ogni mese, ma a mio avviso ben investiti, perchè Bianca come Benedetta a settembre parlava pochissimo si faceva capire ma quasi sempre comprensibile solo a noi, qualche settimana prima di Natale è esplosa e ora parla a raffica e dice addirittura frasi completamente comprensibili e io ancora mi stupisco , “cuore di mamma”
Anche io come te sono meridionale, ma credo che anche se in forme diverse quello delle scuole sia un male comune in tutt Italia, sono piena di amici e parenti al Nord e non ne conosco uno che abbia avuto la possibilità di mandare il figlio al pubblico e ogni mese parte uno stipendio di asili e scuole materne (dell’infanzia come si chiamano ora).
La scuola perfetta non esiste anche se noi tanto la vorremmo, soprattutto perchè siamo madri di figli unici, al momento :heart: , e questo ci autorizza a pretendere il massimo.
Ti dico , io ho fatto l’inserimento con Bianca e anche lì, non c’era un genitore e non mi era permesso entrare, certo un pó ho sentito il distacco, io non Bianca, poi ho capito, se dovessero entrare tutti i genitori sarebbe il delirio e un concertino di pianti ogni volta che uno va via, che cambia se lasci tuo figlio subito o dopo due ore, un’ora o 10min, allunghi lo strazio a mio parere. Bianca all’inizio serenissima, dopo 3 gg ha iniziato a piangere perchè aveva capito che sarebbe stato un quotidiano e ha pianto per quasi un mese sempre meno, ma all’inizio mi veniva l’ansia a portarla all’asilo, ma non l’ho mai portata indietro, anche perchè dopo 10min smatteva, fin tanto è arrivata al punto di chidere di andare al asilo anche di domenica. A mio avviso i bambini sono metodici e soprattutto molto furbi, sanno che con qualche piantarelli noi cediamo, la mia idea è di essere comunque noi il genitore e loro i figli, siamo noi a dover decidere, nel rispetto e nella loro libertà, ma nella vita arriverà prima o poi il momento che dovranno fare qualcosa che non gli piacerà, ed è meglio che lo imparino presto. Per quanto riguarda “tutti fermi” anche io mi sono stupita di come facciano a tenerli mentre raccontano una storia o fanno delle attività, ma vedo Bianca serena che quando vado a prenderla mi racconta subito quello che hanno fatto e capisco che riescono a catturare la loro attenzione con cose adatte alla loro età, è per questo che loro sono insegnanti di asilo o infanzia e noi mamme.
spero di averti dato qualche spunto o qualche idea raccontandoti la mia esperienza e il mio punto di vista. Un bacione a te e a Benedetta
Sono mamma di Bianca (9 anni)MairannaPartecipanteCarissima :heart:
le nostre vanno proprio di pari passo hihihi
Però su questo inserimento senza genitori sono proprio contraria :negative: nella scuola dove siamo stati fino ad ora l’inserimento è stato con i genitori, e non c’è stata particolare confusione. Benedetta ha urlato già solo quando siamo andati a visitare la scuola, ha temuto forse la lasciassi, ha capito fosse una scuola, tanto che mio marito ha dovuto portarla fuori, immagina a lasciarla nel corridoio, con estranei…si sentirebbe proprio abbandonata e non mi va.
Ieri mi ha chiamato una delle sue vecchie maestre, quella più affettuosa. Mi ha chiesto come mai Benedetta non ha ripreso, insomma siamo per andare a parlarci chiaramente oggi, e farla ricominciare lì, cmq a lei piaceva…speriamo in bene
Ti abbraccio
Nel 2014 cerchiamo una gravidanza che arriva subito, ma dopo aver sentito il battito, scopro a 9 settimane che il suo cuore si è fermato. Il raschiamento apre le porte a un duro periodo per me e mio marito, fatto di liti e incomprensioni...poi la pace, e una notte di amore ci porta un inaspettato positivo...una gravidanza difficile, e ad Aprile 2015 conosciamo l'altro amore della nostra vita. Febbraio 2017 apriamo la caccia al fratellino...Sono mamma di B. (9 anni) V. (6 anni)bertaPartecipanteRagazze che bello sentirvi!
Mairanna tornare nella vecchia scuola mi sembra una buona soluzione se a Benedetta piaceva…
Mio figlio non è andato al nido purtroppo ma ora è giunto il tempo della scelta della scuola dell’infanzia. E qui viene il difficile… la scuola del nostro paese sarebbe a 100 metri da casa e quindi capire da voi la comodità però ne sento parlare male ed effettivamente alla presentazione non hanno parlato di attività o laboratori neppure a mia domanda diretta. Ok gioco libero ok socializzazione ma anche qualche attività (soprattutto per i bimbi un po’ più grandi che devono prepararsi alle elementari…) non guasterebbe.
Alternativa sarebbe una scuola con una buona fama, attività varie, uscite a 3 km da casa ma molto richiesta e quindi con possibile esclusione visto che saremmo anche fuori comune. Terza alternativa scuola piccolina con pochi bimbi senza problema di lista d’attesa a 6 km da casa. Qui le attività non sono molte perché i bimbi sono pochi e più di tanto non si riesce a fare Però le maestre mi sono sembrate molto dolci e ho respirato un’aria famigliare che dava tranquillità.
Il dubbio è cedere alla comodità assoluta e sperare che magari la scuola vicina non sia poi così male (dubito) o che le cose cambino nel corso degli anni, oppure fare più km e spostarsi? Mio marito sceglierebbe opzione 2, ma non vorrei poi restare fuori in lista di attesa… Secondo voi posso fare iscrizione in 2 scuole diverse? Tutte le scuole sono pubbliche.
Tengo in considerazione la comodità solo ed esclusivamente perché dall’estate vorremmo partire alla ricerca di un altro bambino e nel caso dovessi rimanere incinta ho grandi possibilità di avere una gravidanza a rischio come la precedente e quindi io non so quanto sarei in grado di fare…
Voi che fareste?
AnonimoInattivoCiao mamme. ..che bello risentirci ogni tanto. ..anche noi qui alle prese con la scelta dell asilo. ..intanto berta ti dico già che purtroppo ho chiesto e mi hanno già detto che non è possibile effettuare una doppia iscrizione in asili pubblici…io ho più o meno il tuo stesso problema. …asilo comunale a due passi da casa, ma non mi convince molto come insegnanti ne metodi utilizzati…l asilo che ci piace tantissimo è addirittura a 15 km da casa (anche se a 5 dal mio ufficio ) beh noi abbiamo deciso di sacrificare la comodità e scegliere questo secondo. …sai fin ora Alice è andata e va al nido molto volentieri. …l anno scorso avrei potuto iscriverla alla materna come anticipataria (e anche le maestre erano concordi con me che essendo abbastanza avanti avrebbe potuto tranquillamente ) ma per vari motivi e principalmente per comodità ( il nido è praticamente sotto casa) abbiamo rimandato. ..be in un certo senso me ne sono pentita perché si trova si bene ma in un ambiente ora per lei non più adatto. …poco male ma avendo privilegiato una volta la comodità ora voglio cercare la soluzione secondo me migliore per lei….magari se pensi che nel primo e terzo asilo non avresti problemi prova con il secondo. ..puoi sempre ripiegare su uno degli altri due se non lo prendessero. .. :heart:
bertaPartecipanteAllora vedo che è un problema comune…
Alla fine ho scelto la terza scuola che nonostante fosse la più lontana è quella che mi piaceva di più. Venerdì ho portato la domanda di iscrizione e la maestra ci ha accolti in modo fantastico e addirittura si ricordava il nome di mio figlio dopo averlo visto una volta un’ora all’open day. Sono soddisfatta e spero di aver fatto la scelta giusta… e che ci prendano naturalmente…