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AnonimoInattivo
Ciao a tutte, da oltre un anno proviamo ad avere un bimbo . Io tra tre mesi compirò 42 anni e il mese scorso, consapevole che il tempo tiranno stringe ho fatto gli esami ormonali dai quali emerge una riserva ovarica scarsa (1 anno e mezzo fa erano a posto). Il mese scorso abbiamo avuto la nostra prima visita in un centro di fecondazione assistita. Da fine gennaio è iniziato per me un incubo, una corsa contro il tempo e io in tilt completo: penso che non sono più in grado di procreare e la Fivet che ci hanno prospettato come unica chance ha probabilità molto scarse per il mio caso data la mia età. Ma la cosa peggiore è che il mio compagno mi ha detto che non se la sente di seguirmi in questo percorso. Dice di salvare prima la coppia che altrimenti va in crisi. Mi è crollato il mondo addosso. Mi sento tradita (in questo sogno che era iniziato insieme) e pur cercando di comprenderlo fatico tanto a stare in equilibrio. Grazie di un consiglio. Grazie
AnonimoInattivo:bye:@anela benvenuta tra noi, mi dispiace tanto per la situazione in qui ti trovi, lo so che il tuo l’orologio biologico fa tic-tac, ma secondo me li devi dare un po’ di tempo al tuo compagno, magari e solo spaventato al idea della fecondazione assistita?! mi rode dare ragione ad un uomo, ma in questo caso io salverei la coppia, e poi magari chi sa’? forse cambia idea ! anch’io e mio compagno siamo in ballo da piu’ di un anno tra esami e visite per la fecondazione assistita , e ti posso garantire che per l’uomo e’ una violenza psicologica, loro non sono come noi donne! noi siamo delle guerriere, non ci fa paura niente, o meglio dire, che combattiamo anche se abbiamo paura! anche se adesso ti senti il mondo crollato addosso devi trovare la forza di riprenderti e di prendere in mano la situazione, anche se non facile da gestire. cosi dai il buon esempio al tuo compagno, e vedrai che pian piano c’e’ la farete insieme.non mollare mai al tuo sogno di diventare mamma, ma non trascurare tuo compagno , e sopratutto non ti abbattere, sii forte!! :heart: io ti mando un abbraccio forte ovunque tu sia! forza e coraggio anela!
AnonimoInattivoCiao anela…
ti posso dire che siamo in una simile, io ormai ho 41 anni e 3 mesi e spero tra aprile e maggio inizieremo la icsi. lo stress e’ iniziato da appena abbiamo cercato un bimbo per me prima visto che lui non era pronto essendo piu’ piccolo e poi quando finalmente si e’ deciso dopo varie tragedie greche da parte mia ossia un anno fa lo stess e’ aumentato, due inseminazioni alle spalle un operazione all utero per togliere un polipo a novembre, non e’ mai successo nulla, neanche un aborto…vedi fino a che punto arrivo….
Domenica ennesimo ciclo ed io pensavo che non l’avrei presa come tutte le altre volte ed invece ancora pianti e depressione e lui mi ha dato le stesse risposte che il tuo lui ha dato a te. Dice che stiamo rovinando tutto e vuole ritornare ad essere spensierato come prima…anche io lo voglio ma non ci risco perche’ il mio pensiero e’ formare una famiglia con lui ed ancora che ho 41 anni e tutto lo stress che comporta questa cosa dell’eta’ aumentata anche dalle paure che i medici ti danno a causa di questa eta’ maledetta…poi leggi le statistiche e non sono affatto dalla tua parte…insomma sembra che non riesca a riprendermi a trovare un punto di luce…mille pensieri mi faccio ad esempio questa volta il ciclo mi e’ durato scarso 1 giorno e mezzo per cui ho pensato ecco…la menopausa cheda i primi segnali…. Anela ti capisco benissimo…
AnonimoInattivoRingrazio con un abbraccio Lindina75 per la sua risposta che mi aiuta a vedere il lato umano, e naturalmente più debole, degli uomini in questa difficile situazione. Ne farò tesoro e ti auguro tanto di farcela!
Ringrazio anche mokina del suo racconto. Ti sento molto in difficoltà. Dico a te e a me stessa che l’unico punto di luce è non far morire la speranza ma accettare che le probabilità che non accada sono alte, dobbiamo accettarlo e basta. Farsi aiutare magari da un supporto psicologico e ritrovare tutte le cose belle che ci appartengono e ci apparteranno in una vita anche senza figli. Io per il momento vado avanti così con la speranza, la consapevolezza che ci vuole una bella botta di fortuna e facendomi aiutare. Il mio lui può capire ma fino ad un certo punto. E’ importante uscire dall’incubo insieme però, perché non esiste figlio senza coppia. Parlatene. TI abbraccio
AnonimoInattivomokina naturalmente auguro anche a te di farcela!