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Buongiorno a tutte, la mia piccola ha compiuto da poco i 5 mesi. Sto cercando informazioni sullo svezzamento.. Sul sito c’è qualcosa a riguardo?
Se no.. Mi consigliate un buon sito di riferimento, che magari offra anche la possibilità di ricevere newsletter periodiche sullo svezzamento come fa Periodo Fertile per la gravidanza e post?
mi interessano molto le vostre esperienze!
Grazie a tutte! :rose: :heart:
Ciao! Io ti direi di partire con la merenda a pomeriggio (mela o pera) così la tua piccolina prende confidenza con il cucchiaino.Poi segui le direttive del tuo pediatra, sarà la tua bimba a farti capire se le piace o no.
Ti posso riportare la mia esperienza, noi abbiamo iniziato frutta e dopo un mese pappa a pranzo, la mia pediatra mi disse di iniziare direttamente con carne, verdure e farine ma a mia figlia non piaceva. Allora ho fatto solo il brodo vegetale con la farina di riso, dopo qualche giorno ho aggiunto il passato di verdure e infine l’omogeneizzato di carne. In modo graduale senza stress e assecondando il volere della mia bambina quando serrava la bocca non insistevo mai. Ho introdotto il pesce a 8 mesi, i legumi a 10 mesi e l’uovo a 12 mesi.
Non esiste un “manuale” per lo svezzamento perchè dipende molto dal bimbo. Ci vuole tanta pazienza perchè i bimbi alcuni giorni mangiano tanto e alcuni giorni rifiutano il cibo ma non entrare in ansia loro si autoregolano e quando hanno fame si fanno sentire.
Io ho sempre fatto assaggiare tutto quello che c’era a tavola, e da 3 settimane mangia quello che mangiamo io e il suo papà, le pappe non le vuole più!
Ormai è grande :whistle:
Ciao! Ti ringrazio….. Ora quanti mesi ha la tua bimba? Le davi comunque il latte fino ai 12 mesi?
Ciao! La mia piccola Viola ha compiuto 1 anno il 7 maggio. Io ho allattato fino ad un mese fa…. volevo fare un distacco graduale ma una settimana è bastato. Ho introdotto il biberon la sera per aiutarla ad addormentarsi e ne beve uno anche di notte ma perché noi abbiamo ancora un po’ di problemi….. si sveglia ogni 2 ore (a volte anche ogni ora)
Se hai bisogno chiedi pure :bye:
ciao. Per il momento so dirti solamente che puoi iniziare con mela e pera. Il mio bimbo ha compiuto quattro mesi ma causa stitichezza avevamo.iniziato già un po prima( ovviamente solo latte artificiale altrimenti avremmo aspettato ancora). Ma x il momento solo questo. Per la pappa se ne parlerà il mese prossimo. Il mio pediatra so a molte mamme ha dato prima la pappa dolce e poi la salata ma dipende molto dalla crescita e dai gusti del bimbo x cui… Nn so. Il tuo pediatra nn ti ha accennato nulla in proposito?
Ciao Doramy…anch’io sono una mamma di Dicembre 2015. Il mio Lorenzo ha fatto 5 mesi il 27 maggio. …
Farò un po di pappine metodo tradizionale ma più che altro farò autosvezzamento…lui vuole quello che c’è nel nostro piatto e io alle volte se posso lo accontento…sgombro lesso…fagiolini, zucchine broccoli lessi patate lesse, formaggi, pollo…glielo trito o spiaccico con la forchetta e lui se li mangia di gusto!
Leggi il libro “io mi svezzo da solo”…È ILLUMINANTE
oggi più di ieri e meno di domaniSono mamma di Lorenzo (9 anni)[quote quote=363566]Ciao Doramy…anch’io sono una mamma di Dicembre 2015. Il mio Lorenzo ha fatto 5 mesi il 27 maggio. … Farò un po di pappine metodo tradizionale ma più che altro farò autosvezzamento…lui vuole quello che c’è nel nostro piatto e io alle volte se posso lo accontento…sgombro lesso…fagiolini, zucchine broccoli lessi patate lesse, formaggi, pollo…glielo trito o spiaccico con la forchetta e lui se li mangia di gusto! Leggi il libro “io mi svezzo da solo”…È ILLUMINANTE
[/quote]ciao! Ma quindi Lorenzo è nato il 27/12? Come me! :heart: caro…
Guarda l’autosvezzamento così come lo descrivi sembra alla fine molto pratico… Ma allora perchè non lo consigliano? Per il fatto che così non ci si accorge se il bimbo ha delle intolleranze o allergie? Mah…
Non lo consigliano semplicemente perché non ci sarebbe guadagno per le industrie di omogeneizzati, liofilizzato ecc!
È tutto spiegato nel libro…alla fine anche per il capitolo dei bimbidipende dutto dal vile denaro…devono venderti di tutto…con la scusa che è più sano????!@!
E i pediatri che ti fanno sempre i soliti schemi sui foglietti…sono imbarazzanti…ci vorrebbero insegnare a noi donne a cucinare….! Comunque la storia della allergie è sovrastimata ovviamente e basta come sempre usare il buon senso e affidarci all’istinto giusto di noi mamme.
È che siamo bombardate con da quanto restiamo incinte di concetti sbagliati che mirano a farci credere che non siamo e non saremo mai mamme capaci e che ci dobbiamo affidare a ciò che dicono “gli esperti”……….
E poi pensa un attimo a noi…sai che puzza mangiare ogni giorno le solite pappine con i soliti sapori tutto i giorni???sono abituati al nostro cibo dal sapore del nostro latte….le pappe devono essere una tortura per loro!!!!
Allora tanto auguri per il 27/12 sia per te che per Lorenzo!!
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oggi più di ieri e meno di domaniSono mamma di Lorenzo (9 anni)[quote quote=364583]Non lo consigliano semplicemente perché non ci sarebbe guadagno per le industrie di omogeneizzati, liofilizzato ecc! È tutto spiegato nel libro…alla fine anche per il capitolo dei bimbidipende dutto dal vile denaro…devono venderti di tutto…con la scusa che è più sano????!@! E i pediatri che ti fanno sempre i soliti schemi sui foglietti…sono imbarazzanti…ci vorrebbero insegnare a noi donne a cucinare….!
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Questo non è assolutamente vero…. Piuttosto è bene che si sappia che l’autosvezzamento non è tutto “rose e fiori”…. A tavola le abitudini alimentari devono essere perfette: giuste quantità di carboidrati, verdura, proteine e frutta se no il bimbo rischia irregolarità di crescita e obesità (gli “schemi” dei pediatri nello svezzamento tradizionale servono per evitare questo). Scordiamoci pasti a base di fritti!…
Inoltre bisogna eliminare il sale fino ai 12 mesi: non lo fa nessuno! Molti limitano e basta.
E’ fondamentale un corso di disostruzione pediatrica: che non vuol dire che con lo svezzamento tradizionale non ci siano rischi di soffocamento! Ma sicuramente ce ne sono meno.
Io non sono contraria all’autosvezzamento ma sinceramente mi sembra aleatorio dipingerlo come un metodo perfetto! Ognuno deve fare come si sente! Ci sono molti pediatri che promuovono autosvezzamento e altri che non lo promuovono: e sicuramente chi non lo promuove non vuole insegnare alle mamme a cucinare!
Sono mamma di Alessia (8 anni)Io stessa ero convinta che l’autosvezzamento fosse la migliore strada per mia figlia e anche per me. Mi son dovuta ricredere, la mia bambina non era pronta e ho dovuto cedere alle tradizionali pappe. Ma non le ho certo rifilato tutti i giorni la stessa pappa, tra dolci e salate ogni giorno era una nuova scoperta, alla fine basta un pò di fantasia.
Quando ha compiuto 11 mesi ha deciso che le pappe non le voleva più e così ha iniziato a mangiare il “cibo da adulti” nonostante io e il suo papà mangiamo abbastanza sano (niente frittura, pochi salumi e molta verdura e frutta) mi sono accorta che in alcune cosette intoppiamo alla grande… Cerco di modificare le cattive abitudini ma non è affatto semplice :scratch:
Come sempre bisogna fare affidamento al proprio istinto!
Ciao @doramy79, anche io non sono stata “convinta ” dall’autosvezzamento. Naturalmente ciò non significa necessariamente rifilare omogeneizzati se uno non vuole. Io a volte l ho fatto, specialmente per esigenze di tempo, ma nulla vieta di utilizzare prodotti freschi per preparare le pappe. Ciò che alla fine cambia principalmente è l introduzione più graduale dei cibi più “complessi “. Poi ovviamente bisogna “osservare ” ed assecondare il proprio bimbo. Noi siamo andate tranquille con le classiche pappe e poi pian piano con il resto ed ora Alice mangia praticamente tutto. ..mi dispiace solo che oramai è quasi impossibile farla mangiare ancora completamente senza sale. …ma purtroppo mi sto rassegnando… :scratch:
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Non lo consigliano semplicemente perché non ci sarebbe guadagno per le industrie di omogeneizzati, liofilizzato ecc! È tutto spiegato nel libro…alla fine anche per il capitolo dei bimbidipende dutto dal vile denaro…devono venderti di tutto…con la scusa che è più sano????!@! E i pediatri che ti fanno sempre i soliti schemi sui foglietti…sono imbarazzanti…ci vorrebbero insegnare a noi donne a cucinare….!
Questo non è assolutamente vero…. Piuttosto è bene che si sappia che l’autosvezzamento non è tutto “rose e fiori”…. A tavola le abitudini alimentari devono essere perfette: giuste quantità di carboidrati, verdura, proteine e frutta se no il bimbo rischia irregolarità di crescita e obesità (gli “schemi” dei pediatri nello svezzamento tradizionale servono per evitare questo). Scordiamoci pasti a base di fritti!… Inoltre bisogna eliminare il sale fino ai 12 mesi: non lo fa nessuno! Molti limitano e basta. E’ fondamentale un corso di disostruzione pediatrica: che non vuol dire che con lo svezzamento tradizionale non ci siano rischi di soffocamento! Ma sicuramente ce ne sono meno. Io non sono contraria all’autosvezzamento ma sinceramente mi sembra aleatorio dipingerlo come un metodo perfetto! Ognuno deve fare come si sente! Ci sono molti pediatri che promuovono autosvezzamento e altri che non lo promuovono: e sicuramente chi non lo promuove non vuole insegnare alle mamme a cucinare!
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Purtroppo non hai per nulla ragione. Lo svezzamento “tradizionale” è stato letteralmente inventato negli anni 60 e spinto a più non posso qui da noi negli anni a seguire. Se chiedi alle tue nonne come hanno svezzato i tuoi genitori sarà illuminante: mia nonna racconta che teneva mio padre in braccio mentre mangiava (perché “ai miei tempi mica esistevano i seggioloni”), lui ha allungato una mano sul piatto di pasta al sugo che aveva davanti e pian piano si è smangiucchiato quello che aveva rubacchiato.
Inoltre, lo svezzamento che noi conosciamo, all’estero viene chiamato “all’italiana”: siamo praticamente l’unica nazione che prepara pappine di riso senza salen con il cucchiaino di olio e la spolverata di parmigiano……altro motivo di “presa per i fondelli” da parte di chi ci guarda al di là delle frontiere! Ma nessuno lo sa e nessuno te lo dice perché se no come fanno Mellin e Plasmon a raggiungere un soddisfacente fatturato annuo???
Con i miei 2 diamanti, sul tetto del mondoAh, e autosvezzamento non significa proporre cibi fritti o pieni di sale, bensì l’esatto opposto: portare tutta la famiglia verso un’alimentazione più sana, e quando non si può (perché ogni tanto ci fa bene anche una bella frittura di pesce), preparare l’alternativa giusta per il cucciolo, il tutto nel massimo rispetto per i suoi gusti e le sue preferenze, anche in fatto di consistenze 😊
Con i miei 2 diamanti, sul tetto del mondo[quote quote=364732]
Non lo consigliano semplicemente perché non ci sarebbe guadagno per le industrie di omogeneizzati, liofilizzato ecc! È tutto spiegato nel libro…alla fine anche per il capitolo dei bimbidipende dutto dal vile denaro…devono venderti di tutto…con la scusa che è più sano????!@! E i pediatri che ti fanno sempre i soliti schemi sui foglietti…sono imbarazzanti…ci vorrebbero insegnare a noi donne a cucinare….!
Questo non è assolutamente vero…. Piuttosto è bene che si sappia che l’autosvezzamento non è tutto “rose e fiori”…. A tavola le abitudini alimentari devono essere perfette: giuste quantità di carboidrati, verdura, proteine e frutta se no il bimbo rischia irregolarità di crescita e obesità (gli “schemi” dei pediatri nello svezzamento tradizionale servono per evitare questo). Scordiamoci pasti a base di fritti!… Inoltre bisogna eliminare il sale fino ai 12 mesi: non lo fa nessuno! Molti limitano e basta. E’ fondamentale un corso di disostruzione pediatrica: che non vuol dire che con lo svezzamento tradizionale non ci siano rischi di soffocamento! Ma sicuramente ce ne sono meno. Io non sono contraria all’autosvezzamento ma sinceramente mi sembra aleatorio dipingerlo come un metodo perfetto! Ognuno deve fare come si sente! Ci sono molti pediatri che promuovono autosvezzamento e altri che non lo promuovono: e sicuramente chi non lo promuove non vuole insegnare alle mamme a cucinare!
Purtroppo non hai per nulla ragione. Lo svezzamento “tradizionale” è stato letteralmente inventato negli anni 60 e spinto a più non posso qui da noi negli anni a seguire. Se chiedi alle tue nonne come hanno svezzato i tuoi genitori sarà illuminante: mia nonna racconta che teneva mio padre in braccio mentre mangiava (perché “ai miei tempi mica esistevano i seggioloni”), lui ha allungato una mano sul piatto di pasta al sugo che aveva davanti e pian piano si è smangiucchiato quello che aveva rubacchiato. Inoltre, lo svezzamento che noi conosciamo, all’estero viene chiamato “all’italiana”: siamo praticamente l’unica nazione che prepara pappine di riso senza salen con il cucchiaino di olio e la spolverata di parmigiano……altro motivo di “presa per i fondelli” da parte di chi ci guarda al di là delle frontiere!
Questa mi è nuova…. io abito a Monaco di Baviera e lo svezzamento è alla fine lo stesso. Anche parlando con le altre mamme che hanno pediatri differenti dalla mia. E ti posso dire che mia cognata che abita a Zurigo, sta seguendo lo svezzamento tradizionale.
L’unica differenza è che qui la sera si da la pappa dolce (cereali, latte e frutta) invece del solito formaggio ma per il resto è uguale.
@Cercando ma cosa vedo in firma?!? Tanti auguri cara! :heart:
Anch’io ho letto “io mi svezzo da solo”, condivido molta cose, ma poi alla fine ho ceduto allo svezzamento “con la ricetta” per diversi motivi tra cui gli orari dei pasti. Cmq non ho mai dato omogenizzati ma carne e pesce fresco (lo stesso che poi mangiavamo anche noi magari un’ora dopo…) e cercato di variare spesso i sapori dando max 2 verdura alla volta per non coprire i gusti. Ora mangia tutto con noi ovviamente no fritti o cose piccanti ecc.. Io cmq sono stata fortunata perché mangia con gusto qualsiasi cosa…
Ciao a tutte mamme,
credo che non ci sia giusto o sbagliato, ognuno decide cosa é meglio per sé, il proprio bambino e la propria famiglia.
Io sono una persona pratica e parecchio impegnata, sono tornata a lavorare quando la mia bimba aveva 7 mesi. L’hanno tenuta i nonni e non potevo certo pretendere da loro che seguissero l’autosvezzamento, quindi non l’ho neanche preso in considerazione. Inoltre io e il papà non avevamo tutta questa voglia di modificare tutta la nostra alimentazione e quella del fratello grande!
Adele ha sempre mangiato le pappe di gusto e non sono sempre le stesse, gli ingredienti si cambiano.
Non sono a favore di una scelta o l’altra, sono valide entrambe e i bimbi crescono tutti bene.
Non sono d’accordo invece con l’equazione svezzamento tradizionale =omogeneizzati di marche famose.
Noi nelle pappe mettiamo pesce e carne fresca e formaggio fresco. Poi le pappe vere e proprie, con le farine, si danno davvero per poco tempo, poi si passa alla pastina e al cibo sminuzzato invece che frullato e si separa il primo dal secondo. A 12 mesi un bimbo mangia quasi come un adulto, facendo però attenzione ovviamente a certi cibi: fritti, dolci, cibi pesanti e troppo sale.
Per dire che con percorsi diversi si arriva alla stessa meta.
@cercandoilsole!!!!
Grazie della tua risposta, è stata molto più esauriente della mia! Hai detto tutte cose sacrosante soprattutto la parte che riguardava lo svezzamento prima degli anni 60! Lo svezzamento senza sale è stato inventato di sana pianta e mangiare completamente senza sale è per dire il vero dannoso per la salute!!! Il nostro organismo è già perfettamente formato a 6 mesi perciò da quell’età siamo in grado di mangiare tutto. E così facevano i nostri nonni!!! Ma quali pappine e pappine…e poi sorrido quando leggo che i pediatri fanno mettere tanto parmigiano per insaporire…ma cos’altro è il parmigiano se non latte e sale?? Guardacaso il sale! Il famigerato sale….se non lo aggiungeranno ci sputerebbero tutto….!!!
Come il famigerato maiale…la carne di maiale non si fa ad un neonato…orrore! E poi ci vogliono vendere valanghe di omogeneizzati di prosciutto!!! Ma il prosciutto per caso noi mamme ci siamo dimenticare che è maiale?
E comunque lo svezzamento è stato inventato esattamente come il latte artificiale…ma se quello ha un senso perché non tutte le mamme possono allattare certo non ha senso imporre dosi ed orari forzati per mangiare….noi stessi non lo facciamo!
i bambini si sanno regolare da soli quanto mangiare ogni giorno, non dobbiamo noi mamme imporre una quantità di pappa stabilità da pediatri che si basano su dati medi…ogni bimbo è diverso e dovremmo averlo imparato con l’allattamento a richiesta…infatti lo svezzamento andrebbe piuttosto chiamato alimentazione complementare a richiesta.
poi a propositodella qualità del cibo che mangiano noi è che quindi faremmo mangiare ai nostri figli…sfido qualsiasi mamma che vuol bene al proprio bimbo è fargli da mangiare cose non sane…anche se l’alimentazione di noi adulti alle volte non è perfetta sappiamo comunque cosa è giusto far da mangiare ai nostri atti figli senza che ci debba fare una banale ricetta un pediatra!!!!
E comunque è giusto fargli assaggiare tutto entro l’anno…la storia delle allergie non ha alcun senso, tanto per eliminare il rischio bisognerebbe non svezzarli proprio!!!
Io ho iniziato a far mangiare al mio Lorenzo i nostri cibi solo dopo che lui aveva mostrato interesse a ciò che facevamo noi a tavola e non quando voleva che iniziassi la mia pediatra, a 4 mesi!! I bambini sanno scegliere da soli e soprattutto fanno capire bene il momento in cui sono pronti. Forzarli prima di che gli farà avere un rapporto non m sano con il cibo e allora si che potranno diventare inappetenti o obesi!
Sono centinaia di migliaia dì anni che va avanti così il mondo e noi ci siamo oggi anche grazie a questo metodi. …cosa ci vogliono mai insegnare questi dottori?
Leggete il libro…fidatevi….e soprattutto fidatevi sei vostri figli…Non imponetegli le cose…
P.S. …io non lo mangio mai il fritto ….una forse due volte l’anno…ma si che quel che conta non è solo la piramide alimentare dei cibi …ma soprattutto l’attività fisica!!! Facendo una sana e quotidiana attività fisica di può mangiare anche tranquillamente un bel dritto senza problemi alcuni per la salute!!!!
oggi più di ieri e meno di domaniSono mamma di Lorenzo (9 anni)
Ragazze però questo non deve essere un attacco a quei genitori che decidono di fare svezzamento tradizionale.
Sembra che chi fa questa scelta non abbia capito niente e sia succube dei dettami del pediatra.
Sia l’autosvezzamento che lo svezzamento tradizionale sono scelte giuste e ogni genitore decide quella che ritiene migliore in base al proprio bimbo e alle proprie esigenze.
Poi non é o tutto bianco o tutto nero.
Noi, come ho detto, abbiamo fatto prevalentemente svezzamento tradizionale utilizzando cibi freschi, ma abbiamo anche dato da assaggiare alla piccola anche il nostro cibo, e lei ha apprezzato sempre tutto, sia le pappe che il resto.
Adesso poi é più grande, mangia il primo e poi secondo e verdura e continua a mangiare un po’ delle cose che mangiamo noi.
Alla fine ragazze va bene tutto, basta che l’alimentazione sia sana
[quote quote=365224]Ragazze però questo non deve essere un attacco a quei genitori che decidono di fare svezzamento tradizionale. Sembra che chi fa questa scelta non abbia capito niente e sia succube dei dettami del pediatra. Sia l’autosvezzamento che lo svezzamento tradizionale sono scelte giuste e ogni genitore decide quella che ritiene migliore in base al proprio bimbo e alle proprie esigenze. Poi non é o tutto bianco o tutto nero. Noi, come ho detto, abbiamo fatto prevalentemente svezzamento tradizionale utilizzando cibi freschi, ma abbiamo anche dato da assaggiare alla piccola anche il nostro cibo, e lei ha apprezzato sempre tutto, sia le pappe che il resto. Adesso poi é più grande, mangia il primo e poi secondo e verdura e continua a mangiare un po’ delle cose che mangiamo noi. Alla fine ragazze va bene tutto, basta che l’alimentazione sia sana
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Lily no, non è affatto un attacco a chi ha scelto uno svezzamento “tradizionale”!! (Che poi mi fa ridere sta cosa, chiamarlo “tradizionale” quando tradizionale proprio non lo è). Ognuno è liberissimo di vivere questo momento di crescita come meglio crede, esattamente come per tutte le cose. Io credo fermamente nell’equazione “mamma felice = bambino felice”, è giusto fare ciò che ci si sente.
Personalmente però ho voluto chiarire certe cose perché ho letto qualche informazione sbagliata, tutto qui. Credo sia fondamentale conoscere tutte le opzioni e sfatare tanti miti sbagliati in cui purtroppo credono ancora tanti pediatri della “vecchia scuola”, che si rifiutano di leggere le nuove pubblicazioni scientifiche e forti della loro pluridecennale esperienza non vanno neanche a corsi di aggiornamento o illuminanti conferenze mediche. Io ho la fortuna di avere una pediatra prossima alla pensione ma super “avanti”, che si tiene in costante aggiornamento. Ai 6 mesi del mio bimbo mi ha chiesto lei cosa preferissi fare, se volevo il famigerato “foglio” o “schema” o se volessi provare con gli assaggi dal mio piatto, informandomi bene su entrambe le opzioni. Penso sia la giusta via che dovrebbero intraprendere tutti, e comunque la maniera giusta di crescere il proprio figlio: in completa serenità, ma ben informati e consapevoli. Un abbraccio a tutti i bimbi mangioni :heart:
Con i miei 2 diamanti, sul tetto del mondo
