Sia che si allatti al seno che con il latte artificiale, soprattutto se si tratta del primo bambino le domande che sorgono sono sempre tante.
Ecco le più comuni alle quali abbiamo cercato di dare una risposta esauriente.
Per quanti mesi devo sterilizzare biberon e tettarelle?
Nei primi mesi di vita del bambino le difese immunitarie sono scarse con il conseguente alto rischio di contrarre infezioni.
Dal terzo-quarto mese in poi il bambino ha rafforzato le sue difese quindi non è più necessario sterilizzare biberon e tettarelle ma bisogna comunque lavare in modo accurato con acqua e detersivo tutti gli utensili. La sterilizzazione però rimane necessaria quando il biberon viene preparato non a casa ma al ristorante, al bar, a casa di amici..In questo caso tutti gli oggetti che vengono a contatto con la bocca del bambino devono essere sterili per evitare infezioni.
Cosa fare se il bambino si addormenta mentre beve il latte?
E’ abbastanza frequente che il bambino si addormenti mentre beve il latte. Per evitare che ingurgiti aria è meglio svegliarlo per fargli riprendere la poppata. Per farlo mettetelo seduto sulla vostra gamba rivolto verso l’esterno. Sorreggetegli il petto con una mano e con l’altr amassaggiategli la schiena per fargli fare il ruttino (oppure tenetelo sulla vostra spalla). Fatto questo provate a dargli nuovamente il biberon.
Se dopo la poppata i bambino sembra abbia ancora fame, cosa si deve fare?
Se dopo aver bevuto il suo biberon il bambino reclama altro latte è meglio offrirne altro. Le dosi di latte artificiale prestabilite sono in genere indicative per cui si può accontentare il bambino che abbia ancora fame tenendo conto però che la quantità massima di latte che dovrebbe assumere un bambino è di un litro al giorno, non di più.
Se il bambino dimostra di aver fame prima delle solite 3 ore 3 ore e mezza, si può anticipare la poppata. L’importante è che trascorrano almeno 2 ore tra una poppata e l’altra perchè i tempi di digestione del latte artificiale sono più lunghi di quelli del latte materno.
Come capire se la tettarella è quella giusta?
Sia che utilizziate una tettarella in silicone o in caucciù , antisinghiozzo, a più fori ecc ecc, quello che conta è come fluisce il latte.
Se esce troppo lentamente c’è il rischio che il bambino si affatichi e inghiotta troppo aria. Se ne esce troppo potrebbe andare di traverso al bambino con il rischio di soffocamento. Il flusso ideale è una goccia al secondo che esce quando capovolgete la bottiglia.
Come passare dal seno al biberon?
Se il latte scarseggia o volete smettere di allattare al seno, il passaggio dal seno al biberon deve avvenire in modo graduale. Iniziate con la poppata di mezzogiorno ma non insistete se il bimbo non ne vuole sapere. Riprovate il giorno dopo alla stessa ora. Provate eventualmente anche un altro tipo di tettarella.
Se però il bimbo rimane sui suoi passi, e sembra non accettare il biberon, chiedete aiuto al papà o a un famigliare. Spesso i bambini associano la mamma con l’offerta del seno e quindi accettano più facilmente il biberon da un’altra persona.
Il latte di proseguimento va dato fino al primo anno di vita?
I pediatri in genere sono concordi nell’offrire il latte di proseguimento fino all’anno di età e iniziare quindi successivamente a introdurre il latte vaccino. Questo perchè l’introduzione troppo precoce del latte vaccino (quello intero del supermercato per intenderci) può creare oltre che allergie anche gravi, impercettibili ma significative perdite di sangue dall’intestino.