I probiotici sono la soluzione che aspettavamo nel trattamento delle coliche dei neonato?
Il neonato piange ogni sera, per ore, in modo inconsolabile: si tratta nella maggior parte dei casi di coliche del neonato che colpiscono molti bambini nelle prime settimane di vita.
Quando un bambino ha le coliche il senso di impotenza dei genitori tocca picchi altissimi. Si prova di tutto ma senza risultati. La mamma o il papà provano a cullarlo dolcemente, la mamma prova ad attaccarlo al seno… niente il bambino non ne vuole sapere, continua a tendere le gambine e urlare disperato. Nulla sembra farlo stare meglio, tanto da gettare nello sconforto mamme e papà soprattutto se si tratta del primo figlio.
Il bambino sta soffrendo veramente di coliche? Fortunatamente non sempre se un neonato piange soffre di coliche, anzi, molto spesso il pianto del neonato nei primi mesi è fisiologico.
Sintomi delle coliche del neonato
Le coliche si manifestano con caratteristiche abbastanza specifiche e comuni nei neonati che ne soffrono.
- Pianto prolungato per più di 3 ore al giorno per più di 3 giorni consecutivi
- Pianto che peggiora la sera
- Pianto che si manifesta a partire dalle 6-8 settimane di vita del bambino
- Pianto che si risolve spontaneamente dopo i primi 3 mesi del bambino
- Pianto che si attenua con l’emissione di aria e feci.
Ovviamente vanno escluse altre cause con il proprio pediatra che va sempre messo a conoscenza del problema.
Soluzioni
La medicina naturale propone diverse soluzioni per i neonati che soffrono di coliche ma che non sempre sono efficaci.
Alcuni studi effettuati dal Dipartimento di Scienze pediatriche e dell’adolescenza dell’Università degli Studi di Torino avevano messo in evidenza in passato, l’importanza dei fermenti lattici L. reuteri, nel ridurre i sintomi delle coliche del lattante.
Ora un nuovissimo studio pubblicato su PEDIATRICS, ha finalmemente portato ulteriori prove a conferma dell’importanza dei probiotici nella prevenzione delle coliche dei neonati.
Il ruolo dei probiotici nella prevenzione delle coliche del lattante
Lo studio pubblicato a gennaio 2018 sulla rivista Pediatrics ha confermato l’importanza del Lactibacillus Reuteri (ceppo DSM17938) nel ridurre efficacemente il pianto e / o l’agitazione nei neonati allattati al seno che soffrono di coliche. Il ruolo nei lattanti alimentati con formula che soffrono di coliche necessiita invece di ulteriori chiarimenti.
I neonati allattati al seno e quelli allattati con latte in formula, hanno una composizione diversa del microbiota intestinale. I neonati allattati al seno hanno una prevalenza di Bifidobatteri, mentre i bambini allattati con latte artificiale hanno un microbiota più vario.
Queste differenze sono probabilmente dovute alla composizione unica del latte materno o forse agli effetti diretti di microbi o oligosaccaridi presenti nel latte materno.
Nella ricerca sono stati inclusi quattro studi in doppio cieco su 345 neonati con coliche (174 sono stati trattati con probiotici e 171 con placebo).
Il gruppo trattato con probiotico aveva in media meno ore di pianto e / o agitazione rispetto al gruppo placebo. Il gruppo probiotico aveva quasi il doppio delle probabilità del gruppo placebo di ottenere beneficio dal trattamento. Gli effetti dell’intervento con il probiotico sono molto evidenti nei bambini allattati al seno ma sono insignificanti nei neonati alimentati con latte formula.
Per quersto motivo lo studio non fornisce dati sufficienti per trarre conclusioni per neonati alimentati con latte in formula mentre afferma con certezza che il Lactobacillus reuteri DSM17938 è efficace e può essere raccomandato ai bambini allattati al seno che soffrono di coliche.