E se il nome del tuo fiore preferito diventasse anche il nome della tua bambina o del tuo bambino?
I nomi dei fiori, soprattutto femminili, hanno la caratteristica di evocare un senso di semplicità e di dolcezza. Alcuni sono molto popolari, altri un po’ vintage, altri ancora decisamente rari e audaci. I nomi maschili, invece, a parte alcune eccezioni sono meno utilizzati ai nostri giorni, e quindi estremamente originali e ricercati.
Per aiutarti nella scelta, in questo elenco abbiamo raccolto per te i più bei nomi femminili e maschili ispirati ai fiori e alle piante, con l’etimologia, il significato nel linguaggio dei fiori, alcune curiosità sull’origine e sulla storia del nome e il giorno in cui si festeggia l’onomastico.
Nomi femminili ispirati ai fiori
ALTEA: deriva dalla forma latina del nome greco Althea, che significa “guarire”. Il nome potrebbe quindi indicare “colei che cura”, come l’omonima pianta che presenta diverse proprietà curative. L’onomastico si festeggia il 1° novembre (Ognissanti).
ALISSA/ALYSSA: è un nome ispirato all’Alisso-Alyssum, una pianta con fiori dai colori molto vivaci che simboleggiano la pace e la tranquillità interiore. Come nome femminile sembra avere origine celtica e germanica e derivare da ADELAIDE, con il significato di “nobile”, “di bell’aspetto”. L’onomastico è il 5 febbraio.
AMARANTA: è ispirato alla pianta di amaranto, che simboleggia l’immortalità e i sentimenti profondi e duraturi, come una profonda amicizia. Il nome deriva da greco Amaranthos che significa “durevole, che non appassisce, immortale”. L’onomastico si festeggia il 1° novembre (Ognissanti).
ANTEA: dal greco anthos, che significa “fiore, bocciolo”. È anche il nome di un satellite di Saturno. L’onomastico si festeggia il 1° novembre (Ognissanti).
ARTEMISIA: deriva da Artèmis, “Artemide”, dea greca della caccia e della luna e sorella di Apollo. Nel linguaggio dei fiori significa felicità e salute, ma è anche simbolo di incanto e mistero. L’onomastico è il 18 febbraio.
AZUCENA: nome spagnolo del fiore “giglio della Madonna” o “giglio candido”. L’onomastico si festeggia il 1° novembre (Ognissanti).
CAMELIA: deriva dal nome del gesuita e botanico G. J. Kamel, che introdusse per primo la pianta in Europa dall’Oriente. Questo fiore rappresenta la bellezza e la grazia ed è simbolo di adorazione e amore romantico. La camelia bianca, invece, rappresenta l’amore tra madre e figlio. L’onomastico viene festeggiato il 3 marzo.
DAFNE: trae origine dal greco Daphne che significa “alloro”, “lauro”. Nella mitologia greca, la ninfa Dafne si fece trasformare in una pianta di alloro per fuggire all’amore di Apollo. L’onomastico si festeggia il 19 ottobre.
DALIA/DAHLIA: è così chiamata dal suo scopritore, il botanico svedese A. Dahl, che a fine del 1700 la importò dal Messico. Nel linguaggio dei fiori la dalia è simbolo di gratitudine e riconoscenza. L’onomastico si festeggia il 1° novembre (Ognissanti).
EDERA: dal latino Hedera, prende origine dall’omonima pianta rampicante e per questo è simbolo di attaccamento, fedeltà e amore eterno. L’onomastico è il 1° novembre (Ognissanti).
ERICA/ERIKA: è la variante femminile del nome germanico Eirìkr, che significa “capo per sempre” o “primo capo”. Il nome richiama però anche la pianta di erica, i cui fiori bianchi esprimono l’augurio di avverare i propri sogni. L’onomastico è il 18 maggio.
FIORE: dal latino flos, che significa appunto “fiore”. Può essere usato sia come nome maschile che femminile. L’onomastico si festeggia il 31 dicembre.
FIORELLA: anche questo nome deriva dal latino flos, “fiore”. L’onomastico è il 29 settembre.
FIORENZA: deriva dal latino florens, “fiorente, che fiorisce” ed è presente anche nella variante italiana FLORENZIA e in quella francese FLORENCE. L’onomastico cade il 10 novembre.
FLORA: dal latino flos, “fiore”, Flora era l’epiteto della dea romana dei fiori e della primavera, sposa del vento Zefiro. Altre varianti sono FLORIANA e FLORINDA. Molto dolce anche la versione francese FLORIANE. L’onomastico si festeggia il 24 novembre.
GELSOMINA: nome di origine greca che significa appunto “gelsomino”. Questo fiore dal profumo molto intenso è simbolo di amore e attaccamento. Altre varianti sono il persiano JASMIN e YASMIN, e l’inglese JASMINE. L’onomastico è il 1° novembre (Ognissanti).
GEMMA: dal latino gemma che significa “germoglio, bocciolo“, anche se successivamente ha assunto anche il significato di “pietra preziosa”. L’onomastico si può festeggiare sia l’11 aprile che dall’11 al 14 maggio, a seconda dei calendari.
GENZIANA: nel linguaggio dei fiori la genziana è simbolo di determinazione, forza e potere. Il nome deriva dal latino Gentianus che significa “cittadino”. L’onomastico si festeggia il 1° novembre (Ognissanti).
GIACINTA: versione femminile di GIACINTO. L’onomastico è il 20 febbraio.
GIGLIOLA: il nome ricorda quello “giglio” anche se in realtà deriva dal nome francese Gilles, Egidio. L’onomastico si può festeggiare il 1° novembre (Ognissanti) o il 1° settembre (S. Egidio).
IOLANDA/JOLANDA: l’etimologia è incerta, ma secondo alcune fonti deriverebbe dal francese con il significato di “color della viola”. L’onomastico è il 17 dicembre.
IOLE/JOLE: deriva dal greco ιον (ion), “viola” o “fiore blu scuro”. Una variante più rara e ricercata è IONE.
IRIS/IRIDE: nella mitologia greca è il nome della messaggera degli dei, nonché personificazione dell’arcobaleno. Con il passare del tempo il termine è passato ad indicare l’arcobaleno stesso e poi si è esteso anche all’omonimo fiore, simbolo di speranza e positività. L’onomastico si festeggia il 1° novembre (Ognissanti).
IVY: di origine anglosassone, significa “edera“. Onomastico 1° novembre (Ognissanti).
LAURA: dal latino laurus, “alloro”, albero sacro al dio Apollo e simbolo di sapienza e di gloria. L’onomastico è il 19 ottobre.
LILIA: dal latino lilium che significa “giglio”, fiore simbolo di purezza e candore. L’onomastico si festeggia il 1° novembre (Ognissanti).
LORENZA: variante femminile di LORENZO. L’onomastico è l’8 ottobre.
MARGHERITA: come per l’omonimo fiore, il nome deriva dal greco margaritès, che significa “perla“. L’onomastico è il 20 luglio. Nel linguaggio dei fiori, la margherita è simbolo di purezza e nobiltà d’animo.
MELISSA: deriva dal greco méli, che significa “miele” e significa “produttrice di miele” ossia ape. La melissa rappresenta infatti la pianta da miele per eccellenza. Questo nome è stato utilizzato anche da Ludovico Ariosto nell’Orlando furioso per rappresentare “Maga Melissa”. L’onomastico si festeggia il 1° novembre (Ognissanti).
MIMOSA: deriva dall’omonimo fiore, la mimosa, ed è simbolo di forza e femminilità. Non esistendo santi con questo nome, l’onomastico si festeggia il 1° novembre (Ognissanti).
NARCISA: forma femminile di NARCISO. L’onomastico è l’8 dicembre.
ORTENSIA: dal latino Hortensis, significa “colei che cura gli orti o i giardini”. Nel linguaggio dei fiori, l’ortensia rappresenta l’amore sincero. L’onomastico cade l’11 gennaio.
PETUNIA: il nome si ispira all’omonimo fiore, simbolo dell’amore che non può più essere tenuto nascosto. Per gli inglesi, tuttavia, rappresenta il rancore e la collera. L’onomastico si festeggia il 1° novembre (Ognissanti).
PRIMULA: ancora più raro nella sua variante PRIMAROSA (dall’inglese Primrose), è ispirato all’omonimo fiore, simbolo di rinascita e augurio di buona fortuna. Il nome deriva dal latino primus, “primo”: la primula è infatti uno dei primi fiori della primavera. L’onomastico si festeggia il 1° novembre (Ognissanti).
ROSA: conosciuto anche nelle varianti ROSITA, ROSELLA, ROSINA o ROSETTA, deriva dal latino rosa ed è riferito all’omonimo fiore. La rosa è considerato il fiore per eccellenza ed è simbolo di bellezza e amore. L’onomastico si festeggia il 23 agosto.
ROSALBA: dal latino rosa e alba, che significano rispettivamente “rosa” e “bianca”. L’onomastico si può festeggiaggiare il 23 agosto o il 1° novembre (Ognissanti).
VALERIANA: come per l’omonima pianta, il nome deriva dal verbo latino valeo e significa “colei che sta bene”. L’onomastico è il 27 novembre.
VERONICA: deriva dal greco Berenìke, che significa “donna vittoriosa”. Veronica è anche il nome di una pianta fiorita simbolo dell’addio. In passato, era comune regalare questo fiore alle persone care in partenza, come augurio che gli occhi di Dio vegliassero su di loro. Un altro nome della Veronica è infatti “Occhi santi“. L’onomastico si festeggia il 9 luglio o il 12 luglio.
VIOLA o VIOLETTA: deriva dal greco antico ιον (ion), “viola”, “fiore blu scuro” ed è presente anche nelle varianti VIOLANTE e VIOREL. Nel linguaggio dei fiori, la viola è simbolo di tenerezza e amore profondo, ma anche di modestia e umiltà. Questo nome si è diffuso nella maggior parte d’Europa attraverso l’opera di Shakespeare La dodicesima notte, nella quale la protagonista si chiama appunto Viola. L’onomastico si festeggia il 3 maggio.
ZAIRA: dall’arabo “fiore che sboccia“. L’onomastico è il 21 ottobre.
Nomi maschili ispirati ai fiori
ASTER/ASTRO: deriva dal greco Asterios o Asterion, che significa “stellato”. Questo fiore è simbolo di luce, amore e contentezza, ma può anche simboleggiare l’imprevedibilità. L’onomastico si festeggia il 1° novembre (Ognissanti).
ANTEO: deriva dal greco anthos, che significa “fiore, bocciolo”. Nella mitologia greca Anteo era figlio di Poseidone (dio del mare) e di Gea (personificazione della terra). L’onomastico si festeggia il 1° novembre (Ognissanti).
ANTIMO: come ANTEO, quasto nome deriva dal greco “fiore, bocciolo“. L’onomastico si festeggia il 6 febbraio.
CRISANTE: deriva dal greco Chrysantho ed è costituito dall’unione di chrysos, che significa “oro” o “dorato”, e anthos, che significa “fiore” o “bocciolo”. Potrebbe essere quindi tradotto come “fiore dorato“. L’onomastico si festeggia il 1° novembre (Ognissanti).
FIORE: deriva dal latino flos, “fiore”, e può essere usato sia come nome maschile che femminile. L’onomastico si festeggia il 31 dicembre.
GIACINTO: deriva dal greco Hyakinthos e significa “fiore rosso”. Nella mitologia greca, Giacinto era un giovane dalla bellezza eccezionale e molto amato dal dio Apollo. Il mito narra che un giorno, mentre Apollo e Giacinto gareggiavano nel lancio del disco, un colpo di vento alzato dal geloso Zefiro fece cambiare traiettoria al lancio di Apollo. Il disco colpì così Giacinto e ne causò la morte. Apollo decise così di trasformare l’amico in un fiore degli stessi colori del sangue che Giacinto aveva versato. L’onomastico si festeggia il 17 agosto.
LAURO: deriva dal latino Laurus, alloro, albero sacro al dio Apollo e simbolo di sapienza e di gloria. L’onomastico si festeggia il 18 agosto.
LORENZO: da Laurus, nome latino dell’alloro, significa “colui che è cinto di alloro“. L’onomastico è il 10 agosto.
NARCISO: deriva dal greco Narkissos, a sua volta collegato alla parola narké, che significa “odore”, “stupore” ed è legata all’effondersi del suo intenso profumo. Secondo la mitologia greca, Narciso era il nome di un giovane bellissimo e altero, che per punizione divina si innamorò della propria immagine riflessa in un lago e morì per il dolore di un amore impossibile, dando vita all’omonimo fiore. Nonostante questa triste storia, nel linguaggio dei fiori il narciso è simbolo di rinascita e rinnovamento, essendo tra i primi fiori che germogliano dopo l’inverno. L’onomastico si festeggia il 29 ottobre.
OLEANDRO/LEANDRO: deriva dal nome del Nerium oleander, chiamato anche “Leandro”, “Lauro rosa” e simbolo dell’armonia universale. L’onomastico si festeggia il 1° novembre (Ognissanti).
OLMO: di origine incerta e ispirato alla pianta d’olmo, simbolo di amicizia, sostegno e protezione. L’onomastico può essere festeggiato il 1° novembre (Ognissanti).
OREN: nome di origine ebraica che significa “pino” o “albero di pino”. Questa pianta, simbolo di cordialità e buon cuore, rappresenta anche la vita e la resistenza. L’onomastico si festeggia il 1° novembre (Ognissanti).
ORTENSIO: vedi il femminile ORTENSIA.