Il colostro: cos’è e quando si forma
Il colostro è il primo latte con cui la mamma nutre il suo bambino. Nella maggior parte dei casi arriva solo dopo il parto; molte donne, tuttavia, lo possono osservare già durante il secondo trimestre di gravidanza sotto forma di perdite giallastre dai capezzoli.
Come è fatto il colostro e quali sono i suoi benefici
Rispetto al latte maturo, il colostro ha un colore tendente al giallo e ha un minore contenuto di lattosio e di grassi, che lo rendono più digeribile. Inoltre è più ricco di proteine, sali minerali e vitamine (A, D, K e B12).
Questo prezioso alimento (detto anche oro liquido) ha un’importanza fondamentale per il neonato, perché oltre a contenere tutti i nutrienti necessari per la sua crescita, svolge una serie di funzioni fondamentali:
- stimola la maturazione del sistema digestivo e favorisce l’eliminazione delle prime feci (il cosiddetto meconio);
- partecipa allo sviluppo delle difese immunitarie, contribuendo a proteggere il neonato dalle infezioni respiratorie e intestinali;
- aiuta a prevenire le allergie alimentari;
- favorisce la regolazione della temperatura corporea e del battito cardiaco.
Allattamento al seno: come iniziare serenamente
Subito dopo il parto, in assenza di particolari problemi, l’ostetrica metterà il piccolo tra le tue braccia e ti aiuterà nel primo contatto pelle-a-pelle, che faciliterà l’avvio dell’allattamento. Non preoccuparti se il bambino non vuole mangiare, non tutti i neonati vogliono poppare subito. Tienilo sul tuo cuore e coccolalo, senza forzarlo: quando sarà pronto, vedrai che cercherà il tuo seno.
Un altro timore potrebbe essere quello di produrre poco latte, ma anche in questo caso non c’è da allarmarsi: all’inizio il colostro è fabbricato in piccolissime quantità, quelle fisiologiche per il piccolo pancino di un neonato.
Solo dopo circa 3-5 giorni diventerà più abbondante, anche grazie alla montata lattea, e cambierà colore e consistenza assumendo un aspetto più bianco e più liquido.
In ogni caso, per qualsiasi problema o dubbio nell’avvio dell’allattamento, non esitare a consultare l’ostetrica e il personale medico del nido ospedaliero, ponendo loro tutte le domande che ritieni opportune: queste figure saranno il tuo punto di riferimento subito dopo la nascita del tuo bambino e ti forniranno tutte le indicazioni e il supporto necessario, oltre a insegnarti alcune tecniche utilissime come l’utilizzo dei tiralatte (manuali o elettrici) e le procedure di spremitura manuale del seno.
Fonti
- Brienza A, Il colostro: il primo insostituibile alimento del neonato, 2019, Amicopediatra.it