Kangatraining è arrivato in Italia! L’aerobica per neomamme per allenarsi con i loro bebè

Che cos'è il Kangatraining che sta spopolando in Austria e in Germania? Ce lo spiega Mariella countryleader kangatraining in Italia che ci racconta la sua storia.

La mia storia

Mi chiamo Mariella, sono italiana e abito in Svizzera. 31 anni, una laurea in turismo internazionale, mamma del piccolo Leonardo (famoso per le sue doti di interior designer) e moglie di uno splendido marito, Antonio, mio più grande sostenitore.

Dopo la nascita di Leonardo, avvenuta nel dicembre 2015 sentivo l’esigenza di inseguire un’opportunità mia, anzi nostra, che mi permettesse di portarlo con me nelle avventure che svolgevo.

Quando sei all’estero per lavoro e non hai una famiglia sulla quale poter contare da vicino devi crearti delle opportunità che ti permettano di vivere al meglio questa splendida esperienza di vita, la maternità.

Data la grande passione per il ballo e lo sport, ed un passato da ballerina decisi di prendere un volo per Vienna e seguire la formazione di istruttrice kangatraining.

Oggi lavoro da due anni a Lugano, mi diverto e sono felice. Ma non bastava.

Sentivo il bisogno di poter importare in Italia questa splendida formula di successo.

Nel giugno 2017 divento countryleader kangatraining italiana. Non è stato facile studiare e lavorare con un socio di pochi mesi ma insieme ad altri specialisti di settore siamo riusciti a metter su una squadra che potesse formare kangatrainers in tutto il territorio.

Riceviamo richieste da ogni parte d’Italia, da ogni regione e siamo sicuri che sarà un successo per quelle donne che hanno voglia di fare e mettersi in gioco.

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1. Che cos’è il Kangatraining e dove nasce questa forma di fitness post-natale?

Il Kangatraining è un’aerobica innovativa sviluppata per neomamme che desiderano allenarsi insieme ai loro bebè grazie a dei supporti ergonomici.

Nasce a Vienna nel 2008 grazie al genio di una personal trainer e ballerina di nome Nicole Pascher che dopo 25 anni di esperienza nel settore della danza e conseguita la certificazione in workout pre e post-partum decise di fondare quello che oggi è lo sport più praticato dalle mamme di tutto il pianeta.

Il successo lo si deve anche al frutto della collaborazione con ostetriche, fisioterapisti e ginecologi.

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2. Quali sono i benefici della pratica di questa attività, sia per la mamma che per il neonato?

I benefici sono plurimi:

  • la mamma ha la possibilità di ritornare in forma senza dover preoccuparsi a chi lasciare il bebè, allenando quelle strutture muscolo-scheletriche messe sotto stress dalla gravidanza e dal parto, ritrovando il proprio benessere psico-fisico e al contempo socializzando con le altre kangamamme (spesso durante le lezioni nascono dei momenti di confronto e di conforto tra loro)
  • il bebè, dal canto suo, riceve stimoli per il suo sviluppo psico-motorio e si rilassa durante le sessioni a tal punto di dormire per l’intera durata della sessione.

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3. Come è strutturato un corso?

Il corso è strutturato a fasi alternate aerobiche – con coreografie e movimenti mirati ad un allenamento del sistema cardio-circolatorio, e fasi anaerobiche di tonificazione muscolare con esercizi mirati al recupero del pavimento pelvico indebolito, della fascia addominale e di tutti gli altri muscoli annessi.

È previsto un momento di riscaldamento iniziale ed uno di stretching finale per defaticare e rilassare i gruppi muscolari coinvolti nell’allenamento.

Durante la sessione l’istruttrice fornisce anche dei contenuti teorici per il miglioramento posturale e non sovraccaricare la colonna vertebrale.

L’utilizzo dei supporti ergonomici sicuramente aiuta nello scarico corretto del peso del bimbo.

4. Possono parteciparvi anche i papà?

I papà sono benvenuti a tutte le lezioni. Vengono valorizzati tuttavia durante i cosiddetti kangafamily, lezioni dedicate a tutta la famiglia: in quei casi solitamente il papà mette a bordo il piccolo e la mamma si allena senza perdere mai di vista il proprio cucciolo.

Altra disciplina ancora praticata solo in Austria ed in Germania è il “papakanga”: si tratta di un allenamento intenso studiato proprio per i papà che desiderano godersi il proprio piccolo durante il proprio sforzo fisico.

Nell’era contemporanea bisogna ammettere che sempre più papà si avvicinano a queste attività.

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5. Quanto tempo dopo il parto (naturale o TC) è possibile iniziare? C’è un’età massima del bambino?

Si può praticare il Kanga a partire dalla sesta/ottava settimana nel caso di un parto naturale e dalla decima/dodicesima settimana in casa di un TC dopo aver consultato il ginecologo alla prima vista post-partum.

Ogni esercizio è studiato nel rispetto della condizione della puerpera.

6. Ci sono controindicazioni?

Le controindicazioni sono che il bebè si addormenta e quindi ci si può concentrare nell’allenamento senza alcuna distrazione!

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7. Quali supporti consigliate di utilizzare alle mamme o ai papà?

Ogni kangatrainer lavora in sinergia ad una consulente del portare presente sul territorio consigliando il supporto più ideale per la diade mamma-bebè.

Ad ogni modo si lavora con supporti ergonomici che rispettino le regole del portare sano e sicuro senza seguire le mode commerciali.

Ogni istruttrice possiede tuttavia una piccola fascioteca per poter prestare, a titolo gratuito, il supporto più idoneo alla Kangamamma e al piccolo; è bene ricordare che si effettuano i prestiti per l’intero corso di Kanga.

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8. Dove si possono frequentare  i corsi?

I corsi di kangatraining sono attivi in più di 25 paesi a livello internazionale.

Al momento, i corsi attivi in Italia sono presenti a Roma, Frosinone, Varese, Somma Lombardo, Como, Bulgaro Grasso, San Fermo della Battaglia e Sesto Calende.

Stiamo lavorando per diffondere questa formula in tutto lo stivale.

9. Organizzate anche dei corsi per formare  istruttori? Come funzionano e quando saranno  i prossimi?

Dal 2017 sono diventata countryleader italiana. Insieme ad un team specializzato nel settore post-partum si è pensato di importare la formazione in Italia anche per ovviare al problema della lingua.

I corsi non richiedono prerequisiti e sono orientati alle donne che desiderano intraprendere una carriera business con il proprio bebè o alle professioniste di settore che desiderano ampliare la loro offerta nell’ambito del maternage.

Tuttavia costituiscono una base importante nozioni di fitness e di babywearing.

La sede dei corsi di Kangatraining Italia si trova a San Fermo della Battaglia ma stiamo lavorando per l’apertura di ulteriori sedi quali Centro Italia e Sud.

Il prossimo corso di formazione si terrà a Marzo 2018 dal 16 al 20 esattamente.

Una delle caratteristiche della formazione è che le allieve-mamme possono portar con sè il proprio bebè ovviando ai problemi logistici.

La formazione è composta da vari steps: si parte da un corso di base durante il quale si affrontano temi e contenuti sugli aspetti della gravidanza e del post gravidanza, si trattano contenuti sul fitness di base, sul babywearing sicuro e sano e ci si confronta con un esperto marketing per individuare le strategie migliori.

Ad ogni modo basta visistare il sito www.kangatraining-italia.com per rimanere aggiornati oppure la pagina facebook kangatraining italia.

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