Solitamente, i ginecologi consigliano di attendere circa 30-40 giorni prima di tornare ad avere rapporti sessuali completi dopo il parto. Questo periodo di pausa è necessario per una completa guarigione delle ferite, nel caso in cui la futura mamma abbia subito delle lacerazioni, un’episiotomia oppure un parto cesareo.
Inoltre, questo lasso di tempo permette all’utero di tornare alle sue dimensioni originali e di “rigenerarsi” attraverso le cosiddette lochiazioni, ossia perdite di sangue che si verificano dopo l’espulsione della placenta e che durano circa un mese.
In ogni caso, prima di riprendere un’attività sessuale che comprenda la penetrazione, è bene sottoporsi a una visita ginecologica di controllo, per verificare che tutto stia procedendo per il meglio.
Indice
- Quando avere i primi rapporti dopo un parto naturale?
- Quando avere rapporti dopo un parto cesareo?
- Sesso dopo il parto: il ruolo dei cambiamenti ormonali
- Sesso dopo il parto: come ritrovare l’intimità
- Sesso dopo il parto: sentirsi pronte non solo fisicamente
- Sesso dopo il parto: l’importanza della contraccezione
Quando avere i primi rapporti dopo un parto naturale?
Lo abbiamo chiesto alla Dott.ssa Sara Amurri, psicologa, consulente ed educatrice sessuale. “Da un punto di vista prettamente clinico, prima di riprendere l’attività sessuale bisognerebbe attendere almeno 40 giorni dal parto, in modo da consentire agli organi genitali femminili di ritornare alle normali dimensioni e per fare terminare le cosiddette lochiazioni ovvero le perdite ematiche, simili alle mestruazioni, che si verificano nel puerperio.
Se invece durante il parto si sono verificate delle lacerazioni provocate dal passaggio del feto o è stata effettuata un’episiotomia, bisogna aspettare che entrambi i tipi di “ferite”si siano rimarginati”.
Quando avere rapporti dopo un parto cesareo?
“Per quanto riguarda il parto cesareo” continua la Dott.ssa Amurri “nonostante gli organi genitali non abbiano subito modificazioni, bisogna comunque fare attenzione al taglio per evitare che la donna possa subire dolore. Per riprendere a praticare il sesso dopo il parto è bene attendere che il taglio si sia rimarginato adeguatamente“.
Sesso dopo il parto: il ruolo dei cambiamenti ormonali
“La ripresa della sessualità non è determinata solo ed esclusivamente da accorgimenti fisici, ma è anche il risultato di una combinazione ormonale. L’evento del parto determina infatti una modificazione dei livelli ormonali con conseguenza sul tono dell’umore e sulla lubrificazione vaginale.
Durante l’allattamento assistiamo a un aumento considerevole dei livelli di prolattina, che può provocare un calo del desiderio sessuale e un aumento della secchezza vaginale, rendendo difficoltosa e talvolta dolorosa la penetrazione.
Inoltre lo stress elevato che la neomamma subisce fa aumentare i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, con effetti negativi sulla libido.
Sarà importante dunque intervenire sulla scarsa lubrificazione attraverso l’utilizzo di gel lubrificanti o con terapia estrogenica locale in modo da non interferire con l’allattamento. È necessario inoltre una corretta igiene intima con saponi curativi che rispettino il pH vulvare riducendo l’infiammazione vestibolare e vulvare.
Sesso dopo il parto: come ritrovare l’intimità
Come affrontare quindi il sesso dopo il parto, una volta ricevuto il via libera del medico?
Come abbiamo visto, la ripresa potrebbe non essere facile, soprattuto se (come spesso accade) durante la gravidanza il sesso è stato un po’ trascurato. I primi rapporti potrebbero quindi essere un po’ fastidiosi o dolorosi, specialmente in presenza di cicatrici.
Ecco allora qualche suggerimento per riprendere al meglio l’intimità con il partner, tenendo presente che, per qualsiasi problema o dubbio, il ginecologo e l’ostetrica rappresentano sempre le figure fondamentali a cui affidarsi.
- Se non ti senti pronta per avere rapporti, parlane chiaramente con il tuo compagno e confidagli le tue sensazioni e i tuoi timori: il sesso è una questione coppia e va affrontato insieme.
- Concediti del tempo per ritrovare la complicità con il partner, senza pensare ad avere subito un rapporto completo: coccole, baci e carezze possono aiutare a recuperare gradualmente l’intesa sessuale e riaccendere il desiderio.
- Per restituire tono ed elasticità alla muscolatura che circonda la vagina, esegui degli esercizi per il pavimento pelvico: la tua ostetrica di fiducia saprà suggerirti quelli più adatti.
- Se provi dolore durante il rapporto, consulta il ginecologo, per escludere la presenza di infiammazione o di infezioni.
- Soprattutto in caso di lacerazioni o episiotomia, cura attentamente la tua igiene intima. Per accelerare la guarigione, puoi provare a utilizzare una soluzione di acqua e tintura madre di calendula, che ha un elevato potere disinfettante e cicatrizzante, oppure dei detergenti a base di salvia e timo, che rappresentano degli ottimi antisettici e rispettano l’ambiente vaginale e vulvare.
- Per migliorare la guarigione delle ferite e ridurre il rischio di infiammazione, massaggia delicatamente le cicatrici con olio di iperico o con un gel a base di aliamidi o utilizza spray cicatrizzanti a base di acido ialuronico.
- In caso di secchezza vaginale, chiedi al ginecologo di consigliarti un buon lubrificante o di prescriverti un prodotto a base di estrogeni da applicare direttamente in vagina, per aumentare idratazione ed elasticità.
Sesso dopo il parto: sentirsi pronte non solo fisicamente
La Dott.ssa Amurri sottolinea che “Può capitare che il dolore fisico sia una conseguenza diretta di un blocco psicologico della neomamma, che con tutto lo stress e le energie fisiche che ne conseguono non si sente ancora pronta a riprendere una normale vita sessuale.
In questi casi è bene parlarne al proprio partner e rivolgersi al ginecologo per escludere un problema organico, ossia fisico. Non bisogna sentirsi forzate a ricominciare necessariamente con un rapporto completo; è possibile iniziare con scambi di affetto e tenerezze intime, che aiuteranno sicuramente a rilassarsi e a ritrovare l’armonia e la serenità di coppia“.
Sesso dopo il parto: l’importanza della contraccezione
Anche se stai allattando al seno, se riprendi ad avere rapporti completi ricorda di usare sempre un contraccettivo efficace! Molte neomamme non lo sanno, ma una donna può rimanere incinta già a 3 settimane dal parto, anche se il ciclo non è ancora tornato.
Inoltre, in genere si raccomanda di attendere almeno 6 mesi e preferibilmente 18 mesi prima di una nuova gravidanza dopo il parto, in modo che il fisico possa recuperare in modo ottimale.