Le donne in gravidanza si osservano, si scrutano tra di loro alla ricerca di similitudini, somiglianze o differenze. Perchè lo fanno? Per avere una conferma “almeno non sono l’unica a…” o una consolazione “per fortuna a me non è successo che…“. Oppure per senso di solidarietà, per sentirsi parte di un gruppo o, nella peggiore delle ipotesi, per il “mal comune mezzo gaudio” 😀
Bando agli scherzi la gravidanza è una condizione che possiamo quasi definire elitaria e privilegiata sotto certi aspetti, discriminata per altri.
La gravidanza è un periodo della vita che nessuna donna dimenticherà mai. Nel bene e nel male.
Ti segna in modo indelebile, come un tatuaggio che si imprime nell’anima. Perchè la gravidanza non è una passeggiata, porta con sè dei cambimenti emotivi e fisici importanti sia che proceda senza problemi sia che sia un percorso tortuoso caratterizzato da fastidi o complicazioni.
Ogni donna la vive in modo diverso consapevole che il percorso può essere imprevedibile. Dopo 9 mesi non siamo più le stesse che avevano fatto salti di gioia-paura al test positivo. Il nostro corpo è diverso e anche i nostri pensieri non sono più i medesimi. Ma quando il bambino ci sorriderà per la prima volta anche quelle smagliature impresse sulla nostra pelle acquisteranno un valore nuovo e racconteranno una storia, quella che ci ha portato a diventare madri.
Tutti questi cambiamenti dovrebbero spaventare una donna che sta cercando un figlio?
Assolutamente no. I figli sono una scelta. Chi decide di diventare genitore deve vedere questi cambiamenti come parte di un percorso che li renderà sicuramente diversi, inutile nasconderlo, ma sarà una diversità tutta da scoprire e da esplorare. Nessuno può immaginare a priori cone sarà da genitore, genitori si diventa e il come dipende tutto da noi.
I cambiamenti più comuni
Ogni donna sperimenta dei cambiamenti più o meno evidenti nel corso della gravidanza. L’aumento del pancione è sicuramente ciò che salta più all’occhio sooprattutto a chi sta al di fuori della gravidanza. È anche l’elemento più “documentato” e fotografato, che non vediamo l’ora di vedere crescere e di cui ne sentiremo la mancanza dopo il parto.
I fianchi più larghi
I fianchi potrebbero essere più larghi dopo una gravidanza perchè le ossa del bacino si sono “riarrangiate” per favorire il passaggio del bambino.
Tutte hanno il desiderio di tornare nei jeans precedenti dopo la gravidanza, molte ci riescono altre potranno avere delle difficoltà. In ogni caso cse avverrà non sarà un cambiamento particolarmente evidente se non all’occhio più attento.
I piedi più grandi
Non è un sintromo comune a tutte anche se è molto frequente: durante alcune gravidanze, i piedi aumentano leggermente di dimensione e potrebbero rimanere tali anche dopo.
Sono state fatte delle ricerche mirate che hanno preso in considerazione le misure dei piedi delle donne incinte sia durante la gravidanza che cinque mesi dopo il parto e si è visto che tra il 60 e il 70% delle donne esaminate aveva piedi leggermente più lunghi.
Le areole più scure
Se sei una mamma che ha deciso di allattare il bambino, diventerai piuttosto esperta sui cambiamenti del tuo seno. Il cambiamento più evidente riguarda le dimensioni, ma è interessante sapere che le areole potrebbero scurirsi in modo permanente a causa degli ormoni in circolo durante la gravidanza. Non è un sintomo comune a tutte e chi lo noterà potrebbe vedere la colorazione tornare alla normalità dopo alcuni mesi dal parto.
I capelli… diversi
La maggior parte delle mamme racconta esperienze di perdita importante di capelli dopo alcuni mesi dal parto. Durante la gravidanza solitamente sono folti e non cadono, per effetto degli ormoni in circolo (in particolare gli estrogeni).
Una volta terminata la gravidanza e passati un po’ di mesi dal parto, i capelli cominciano a cadere. C’e chi nota anche un cambiamento nella forma, ad esempio da ricci a molto meno mossi.
Si tratta di una perdita di capelli sicuramente più abbondante del solito che non deve però spaventare perchè transitoria.
La pancia
Durante la gravidanzaovviamente l’addome si espande. Questo è uno dei cambiamenti più evidenti che si osservano sul corpo di una donna.
Una volta partorito rimarrà un po’ di pancino che molte definiscono “molle”.E’ normale.
Non essere troppo dura con te stessa, dentro quel pancino hai cresciuto e nutrito un bambino, e tutto ciò è un qualcosa di meraviglioso.
Ovviamente puoi fare qualche esercizio per tonificare, una volta che hai ottenuto il benestare del tuo medico.
Cambiamenti emotivi
Mettere al mondo un figlio ti fa capire ancora di più quanto sia preziosa e straordinaria la vita. La sensibilità può toccare picchi altissimi. In gravidanza puoi piangere per un nonnulla ma anche dopo potresti commuoverti per cose a cui prima non davi molta importanza o che ti lasciavano indifferente. L’emotività con la maternità aumenta. Preparate i fazzoletti.
Ovviamente se il pianto diventa una costante allora è importante che i famigliari aiutino la mamma che potrebbe soffire di depressione post parto.
Foto: Janko Ferlič