Quando si aspetta un bambino, i dubbi e le preoccupazioni su ciò che si può o non si può fare in gravidanza sono davvero molti e alcuni di questi riguardano senz’altro la cura del corpo e i trattamenti estetici.
Di fatto, la gravidanza è un momento unico e personale nella vita di una donna, in cui il corpo va incontro a numerosi cambiamenti che lo rendono adatto a ospitare e nutrire un nuovo essere umano.
Le prime settimane, in particolare, sono da considerarsi un periodo molto delicato, in quanto è proprio in questa fase che avviene l’annidamento dell’embrione all’interno dell’utero, a cui seguirà la formazione e lo sviluppo degli organi.
Si tratta dunque di un momento estremamente importante, in cui è necessario che la futura mamma inizi a prendersi cura di sé, adottando uno stile di vita sano, seguendo un’alimentazione adeguata e cercando di ridurre al minimo lo stress.
Questo non significa che la gravidanza debba essere vissuta come un periodo di malattia. In assenza di problemi particolari, infatti, la futura mamma può continuare a condurre la stessa vita di prima, anche se con i dovuti accorgimenti.
Tra questi, alcuni riguardano l’igiene personale e i trattamenti estetici, che durante la dolce attesa richiedono qualche piccola attenzione in più. Vediamo quali.
Indice
Come prenderti cura di te in gravidanza
Igiene intima
Le donne in gravidanza sono più predisposte a sviluppare infezioni vaginali, come ad esempio la candidosi. Per prevenirle, il consiglio è quello di lavare i genitali esterni e l’ano una o al massimo due volte al giorno con un detergente a ph fisiologico e avendo poi cura di asciugarsi accuratamente.
Sono da evitare, invece, le irrigazioni vaginali interne, salvo diversa indicazione del ginecologo.
Cura del corpo
Durante le prime settimane di gravidanza, la produzione di sudore da parte delle ghiandole sudorifere inizia ad aumentare.
Per questo motivo, una volta al giorno, è consigliabile fare una breve doccia con acqua tiepida.
Dopo la doccia, inoltre, è buona abitudine massaggiare il seno, la pancia, i fianchi e le cosce con un prodotto idratante ed elasticizzante. Questo accorgimento aiuterà a contrastare la maggiore secchezza cutanea, che potrebbe favorire la comparsa di prurito o smagliature.
Cura dei capelli
Alcune future mamme, durante la dolce attesa, sfoggiano una chioma più lucida e folta, mentre altre notano un diradamento o una maggiore fragilità. In entrambi i casi, il consiglio è quello di lavare i capelli almeno due volte a settimana con prodotti delicati e adatti a lavaggi frequenti.
Prodotti di bellezza
Durante la gravidanza, si sconsiglia l’uso di cosmetici a base di ormoni, retinoidi o acido salicilico. Prima di utilizzare qualsiasi prodotto, inoltre, si raccomanda di controllare sempre la data di scadenza e lo stato di conservazione.
Trattamenti estetici in gravidanza: quali sono sicuri e quali da evitare
Tinta per capelli
Durante il primo trimestre di gravidanza, meglio evitare l’utilizzo di tinte per capelli e prodotti schiarenti, a causa del loro contenuto di ammoniaca o di altre sostanze potenzialmente tossiche e irritanti.
Dal secondo trimestre in poi, invece, via libera al colore per capelli, purché applicato solo sulla lunghezza e non alle radici.
Il consiglio è sempre quello di parlare con il parrucchiere, per scegliere insieme il tipo di tintura più adatto, prediligendo prodotti naturali come ad esempio l’henné o le tinture a olio.
Smalto
L’applicazione dello smalto in gravidanza non ha controindicazioni, ma richiede alcuni accorgimenti. Innanzitutto è importante che l’ambiente sia ben areato, per evitare di respirare sostanze chimiche potenzialmente dannose, come i cianocrilati; in alternativa, si consiglia di utilizzare una mascherina protettiva.
Per quanto riguarda invece manicure e pedicure effettuate presso centri estetici, la regola è quella di affidarsi solo a personale qualificato, che utilizzi prodotti professionali e che pratichi un’accurata sterilizzazione degli strumenti utilizzati.
Depilazione
In linea generale, una donna incinta farebbe bene a non utilizzare creme depilatorie, che contengono sostanze chimiche e potrebbero causare allergie.
Via libera invece alla ceretta in gravidanza, purché sia delicata e che la futura mamma non soffra di vene varicose o capillari fragili.
Abbronzatura e lettini solari
In dolce attesa occorre prestare particolare attenzione ai raggi UV: l’aumento di estrogeni, infatti, favorisce la comparsa di macchie scure sulla pelle, in particolare nella zona del viso e dell’addome.
Per questa ragione, le lampade abbronzanti in gravidanza sono fortemente sconsigliate, mentre per quanto riguarda l’esposizione al sole si raccomanda sempre l’uso di filtri ad alta protezione.