Tra l’ottavo e il nono mese di gravidanza, una delle più grandi preoccupazioni delle future mamme è quella di riuscire a capire se il bambino si trova con la testa rivolta verso l’alto, nella cosiddetta posizione podalica.
Nella maggior parte dei casi, se non si riesce a convincere il feto a girarsi a testa in giù (posizione cefalica) prima del termine, con posture o esercizi ad hoc o con le cosiddette manovre di rivolgimento, si dovrà infatti procedere con un parto cesareo, cosa che molte donne preferirebbero di gran lunga evitare.
Nella maggior parte dei casi, se non si riesce a convincere il feto a girarsi a testa in giù utilizzando posture od esercizi ad hoc o sottoponendosi ad un rivolgimento per manovre esterne (posizione cefalica) prima del termine, si dovrà infatti procedere con un parto cesareo, cosa che molte donne preferirebbero di gran lunga evitare.
In questo articolo, cercheremo quindi di spiegare cosa si sente se il feto è podalico, anche grazie alle esperienze raccontate da altre mamme.
Indice
Tipi di posizione podalica del feto
Innanzitutto è importante sapere che esistono diverse varianti di presentazione podalica e che le sensazioni della futura mamma possono cambiare da una variante all’altra.
Posizione podalica completa
- Nella posizione podalica completa, il feto si trova con il sederino verso il basso ed è praticamente seduto a gambe incrociate all’interno dell’utero, quindi si presenta con le natiche e i piedi.
Posizioni podaliche incomplete
- Nella posizione podalica franca, detta anche posizione podalica incompleta varietà natiche, il feto si trova con il sederino verso il basso e le gambe distese verso l’alto davanti al volto, quindi si presenta con le natiche.
- Nella posizione podalica incompleta varietà piedi, il feto ha entrambe le gambe distese verso il basso e si presenta quindi con i piedi.
- Nella posizione podalica incompleta varietà mista, il feto ha solo una gamba distesa ad attraversare il bacino, mentre l’altra è piegata, e si presenta quindi con le natiche e un piede o un piede e un ginocchio, ecc.
Cosa si sente se il feto è podalico?
Per capire in che posizione si trova il bambino serve un po’ di pratica e di concentrazione.
Per le mamme che hanno già avuto altri figli probabilmente sarà più semplice. Alcune di loro potrebbero anche essersi già accorte che i movimenti del loro piccolo sono diversi rispetto al primogenito cefalico. Per chi è alla prima gravidanza, invece, sarà più complicato e servirà un po’ più di “allenamento” per distinguere la testa dal sederino e i movimenti delle gambe da quelli delle braccia, ma dopo un po’ di confusione iniziale tutto diventerà più chiaro.
Vediamo quindi a quali sensazioni prestare attenzione per capire se il bambino non si è ancora girato correttamente.
1. La posizione della testa
Se il feto si trova in posizione podalica, si dovrebbe sentire la sua testolina come una massa dura che preme sulle costole, sotto la gabbia toracica.
Per distinguerla dal sederino, ricordate che quest’ultimo è più morbido della testa e ha una forma meno definita.
2. I movimenti delle gambe
Quando il bambino è podalico, si dovrebbero percepire dei movimenti più energici nella parte bassa dell’addome, che corrispondono ai suoi calcetti.
Se il feto è in posizione podalica completa oppure “di piedi”, la mamma potrebbe avere addirittura la sensazione che il bambino scalci attraverso la cervice o sulla vescica (come se il bambino la usasse come una sorta di tapis roulant!).
Attenzione però: se invece il bambino è in posizione podalica franca, farà più fatica a scalciare e i movimenti delle mani potrebbero essere più forti di quelli dei piedini. In questo caso, potrebbe essere più difficile capire la posizione del futuro bebè nel pancione.
3. Il singhiozzo
Il singhiozzo del feto si distingue dagli altri movimenti del nascituro perché è tipicamente ritmico e può durare anche diversi minuti.
Se il feto è podalico, la mamma dovrebbe sentire i sussulti del singhiozzo nella parte alta dell’addome.
4. La posizione della pancia
Un altro indizio che il feto è podalico potrebbe essere dato dalla posizione del pancione, che spesso è più alto rispetto a quello delle altre mamme nel terzo trimestre. Questo segno, tuttavia, è molto poco specifico.
5. Il battito cardiaco
Alcune mamme di bambini podalici riferiscono di sentire il cuoricino del loro piccolo che batte nella parte alta dell’addome. A questo proposito, ti ricordiamo che dalla 20a settimana in poi solitamente è possibile sentire il battito cardiaco fetale utilizzando un semplice stetoscopio.
Come sapere con certezza se il feto è podalico?
L’unico modo per avere la certezza assoluta che il feto sia podalico è quello di effettuare un’ecografia. Affidarsi solo ai sintomi e alla palpazione dell’addome, infatti, non è un metodo infallibile, al punto che a volte anche un operatore esperto può incorrere in errori.
Se l’ecografia ha mostrato che il tuo piccolo è in posizione podalica, cerca di restare tranquilla! Ricorda che solo il 4-5% dei bambini non si gira prima del termine e che, nel frattempo, esistono diverse strategie per convincere il feto a fare la tanto attesa “capriola” nel pancione: parlane con il ginecologo o con l’ostetrica!
Fonti
- Cleveland Clinic, Breech baby (2021). [Ultimo accesso: luglio 2023]
- Better Birth, Is my baby breech? [Ultimo accesso: luglio 2023]
- Whiting F., Can I tell how my baby’s lying based on his movements? (2022). [Ultimo accesso: luglio 2023]