Il Duo-Test o Bi-Test e il Tri-Test rientrano negli esami di diagnosi prenatale non invasivi .
Il Tri-Test è un semplice esame del sangue che viene eseguito tra la 15 e le 18 settimana di gravidanza e durante il quale vengono dosati 3 ormoni: le Beta HCG, l’estriolo e l’alfafetoproteina (quest’ultima è una sostanza che viene prodotta dal fegato e dalle cellule dell’intestino fetale. Si trova nel sangue del feto, nel liquido amniotico e nel sangue della mamma dove si rileva in quantità sempre maggiori fino alla 32° settimana per poi diminuire). A questi dati viene associata anche l’età della mamma.
Il Tri-Test serve per calcolare la probabilità di avere un bambino affetto dalla Sindrome di Down /Trisomia 21 (e solo in via sperimentale altre trisomie).
Questo tipo di esame è probabilistico cioè non serve per fare una diagnosi precisa . Solitamente al Tri-test si preferisce il Bi-test (o duo-test).
Il Bi-Test
Il Bi-Test è il dosaggio della PAPP-A e delle beta HCG .
PAPP-A (Proteina A Associata alla Gravidanza) è prodotta dalla placenta dall’8°-9° settimana di gestazione e si rileva nel sangue materno tramite normale prelievo di sangue.
Un basso livello di questa proteina aumenta il rischio che il figlio sia affetto dalla sindrome di Down.
Il prelievo fatto già nelle prime settimane di gravidanza (tra 9+0 e 13+6 settimane di gravidanza) può mettere in evidenza un maggiore o minore rischio di avere un figlio malato.
Anche in questo caso al bi-test vengono associati i risultati della translucenza nucale, ed altri parametri importanti, tra cui l’età materna, per il calcolo del rischio combinato ( si parla infatti di Test Combinato o Ultrascreen).