Ci sono dei comportamenti che non vanno adottati verso una donna in dolce attesa? Sì, esiste una sorta di galateo della gravidanza, dettato dal buon senso, che è bene tener presente.Ecco quali dovrebbero essere i giusti atteggiamenti verso una donna che aspetta un bambino, secondo Zita West, una delle massime autorità inglesi in tema di fertilità e gravidanza
1. Non toccatele la pancia
Secondo il galateo è sbagliato invadere lo spazio personale dell’altro e questo vale anche in gravidanza. Di solito voi andate a toccare o accarezzare la pancia di una persona? No, quindi la stessa cosa vale per la dona in dolce attesa, non si fa, anche se vi hanno detto che porta fortuna, o se lo vedete fare spesso.
Potete chiedere alla futura mamma di poterla toccare ma non offendetevi se vi dice di no in quanto alla donna potrebbe dare fastidio o causare disagio.
Può essere che sia lei invece a prendere l’iniziativa se in quel momento il bambino sta calciando e vuole farvi partecipe, ma deve essere una sua richiesta spontanea, non forzatela.
2. Non chiedetele se ha scelto il nome
Diventiamo tutti dei grandi curiosoni quando una nostra amica è in dolce attesa, ma la cosa migliore è frenare e contenere le domande. Lasciate che sia lei a confidarsi se lo desidera.
Chiedere il nome non va bene perchè può essere che non lo abbiano ancora deciso. Oppure non vogliano essere bombardati da giudizi sulle loro scelte. Perché ammettiamolo, se ci vengono a dire un nome che non ci piace, la nostra faccia potrebbe tradirci! Ormai i nomi che vengono scelti sono spesso lontani da quelli classici, sono creativi e delle volte… semplicemente sorprendenti! Per tale motivo la nostra reazione potrebbe non essere controllabile e le conseguenze non molto piacevoli.
Le nostre opinioni, ricordatelo sempre, possono essere stressanti per la donna in dolce attesa.
Aspettate che il bambino nasca, magari vi arriverà sul telefono il messaggio classico che vi avviserà che il bimbo è venuto al mondo e scoprirete il nome. Avrete tutto il tempo di metabolizzare 😉
3. Evitate le facce scioccate alla notizia della gravidanza
Capita spesso che all’annuncio della gravidanza amici e colleghi rimangano letteralmente a bocca aperta! Alcuni poi se ne escono con frasi del tipo “ ma davvero?“( sottinteso “proprio tu che dicevi che non volevi figli?“), oppure “non pensavo che fossi un tipo materno!“.
Simpatici eh?
Non è che una donna in carriera o che non abbia mai toccato l’argomento figli, non abbia il desiderio di diventare madre. Le due cose non sono inscindibili. E non è detto che se una donna non ha mai dimostrato agli altri il suo lato materno, non ne abbia uno!
4. Non ditele che la pancia è grande
Pensatelo pure se volete, ma non ditelo!
Quando incontrate una vostra amica in dolce attesa, può essere davvero emozionante soprattutto se non ne eravate al corrente. Non fate commenti sulle dimensioni e la forma della pancia , commenti che spesso sottolineano il fatto che si è ingrandito un po’ tutto e non solo il pancione!
Una donna in gravidanza è consapevole del fatto che sta aumentando e non c’è bisogno che gli altri glielo ricordino.
5. Non ditele che la pancia è piccola
Come non è bello sentirsi dire che il pancione è grande e grosso, allo stesso modo non è piacevole sentirsi dire che il pancione sembra piccolo che sottintende: “stai mangiando abbastanza?”
Magari volete semplicemente farle un complimento ma il rischio è quello di farla preoccupare della crescita del suo bambino.
6. Non congratulatevi sui social
Se vi hanno resi partecipi della gravidanza questo non significa che poi potete andarlo a scrivere su FB o altri social. Questa decisione semmai spetta a loro. Prima di pubblicizzare tutto su web probabilmente vogliono dirlo di persona agli amici più stretti oltre che ai famigliari, quindi mantenete il silenzio stampa.
7. Non trattatela come una persona malata
Anche se la gravidanza in un certo senso può essre considerata una condizione medica, non è di certo una malattia.
La donna incinta può ancora divertirsi, uscire, fare movimento, partecipare alle riunioni, essere attiva al lavoro fino al parto, e l’ultima cosa che vuole è essere trattata diversamente, come fosse inabile nelle sue mansioni.
Ovviamente ci sono situazioni in cui la donna sta vivendo una gravidanza difficile ma solo lei è consapevole dei propri limiti.
La gravidanza in ogni caso, sia che si stia vivendo bene, sia che sia sommersa da fastidi, rende tutte stanche. Pertanto un posto sul tram o sulla metro cedetelo sempre!
8. Non raccontatele storie dell’orrore
Ogni volta che qualcuno annuncia la sua gravidanza, siamo portati a raccontare la nostra esperienza.
Raccontare una donna incinta il vostro travaglio durato giorni, il cesareo di emergenza, l’emorragia post parto ecc., non è utile a nessuno.
Il travaglio certamente fa parte della gravidanza ma al giorno d’oggi grazie ai progressi della medicina, la maggior parte delle donne passa attraverso questa esperienza senza problemi, e i ricordi del travaglio svaniscono in fretta.
9. Sostenetela
La gravidanza può portare nella donna tante paure perchè è una esperienza nuova e il dopo è una incognita che può preoccupare. Tante cose cambieranno e la paura è quella di non saper far fronte a tutte le novità.
Tutte le donne, chi prima e chi dopo, scoprono il loro lato materno. Non tutte hanno i tempi uguali , madri si diventa passo passo, ci sono tantissime cosa da apprendere , si acquisiscono via via, in un certo senso si cresce con il bambino.
Chi non si è mai chiesta: “sarò una buona madre?” Nel momento in cui prendi in braccio il bambino per la prima volta tutto cambia, si aprono nuovi orizzonti e nuove sfide ma con una forza interiore pazzesca.
Se andate a raccontare a una donna già preoccupata di suo della depressione post parto, delle difficoltà della maternità ecc, non fate che peggiorare la situazione.
Tutte le donne possono diventare delle madri meravigliose. Questo è quello che hanno bisogno di sentire.
Foto copertina: www.kosogkaos.no