Vediamo assieme quali sono i sintomi, le complicazioni, le cause e le cure di questo tipo di patologia.
Quali sono i sintomi di una gravidanza extrauterina?
In genere i sintomi più comuni sono rappresentati da:
- dolori addominali spesso localizzati su un fianco
- perdite di sangue scuro
- debolezza e giramenti di testa
- dolore alle spalle (dolori riflessi)
In questi casi, in genere, l’ovulo va ad annidarsi nella parete delle tube (si parla di gravidanza tubarica).
Statisticamente si verifica una volta su 200 e, quando accade, l’embrione non può svilupparsi normalmente né sopravvivere.
Come avviene una gravidanza extrauterina
Ogni mese una donna va incontro all’ovulazione in cui viene rilasciata una cellula uovo da una delle due ovaie. Il giorno dell’ovulazione determina il periodo fertile di una donna.
L’ovocita emesso viene “catturato” dalla tuba e intraprende il viaggio nella stessa. Durante il viaggio nelle tube verso l’utero può essere fecondato da uno spermatozoo.
Le tube di Falloppio sono lunghe circa 10 cm e sono rivestite internamente da strutture simili a peli chiamate ciglia. Queste ciglia si muovono per spingere l’uovo fecondato lungo le tube di Falloppio in direzione dell’utero dove potrà avvenire l’impianto che permetterà all’embrione di svilupparsi.
In una gravidanza ectopica o extrauterina, l’impianto avviene al di fuori dell’utero e nella maggioranza dei casi in una delle tube di Falloppio. Dal momento che questo spazio non è adatto alla crescita embrionale, l’ovulo fecondato non può svilupparsi e la gravidanza si interrompe.
Complicazioni della gravidanza ectopica
Se non viene rilevata in tempo, una gravidanza extrauterina può causare gravi complicazioni alla madre.
Normalmente, le ciglia all’interno del tube di Falloppio contribuiscono a spingere l’uovo fecondato nell’utero. Se le tube di Falloppio sono danneggiate e presentano una ostruzione anche parziale (a causa della malattia infiammatoria pelvica ad esempio) lo spermatozoo riesce a passare ma l’ovocita fecondato è troppo grande per riuscirci e quindi si impianta della tuba stessa.
Fattori di rischio e cause di gravidanza ectopica
- Malattia infiammatoria pelvica (PID): la PID è causata da una infezione del tratto genitale, di solito a causa di batteri che si diffondono dalla vagina o della cervice nell’utero, nelle tube di Falloppio e nelle ovaie.
- Precedente gravidanza ectopica: una donna che ha già sofferto di una gravidanza ectopica ha un rischio leggermente aumentato di incorrere in un’altra gravidanza ectopica in futuro.
- Anomalie della tube di Falloppio: un anomalia della tube di Falloppio, può essere un attorcigliamento o cicatrici e aderenze causate da un’infezione precedente, dalla PID, da precedenti interventi chirurgici tra cui anche un intervento di sterilizzazione non andato perfettamente a buon fine.
- Trattamenti per la fertilità: i trattamenti a cui una donna si sottopone per stimolare l’ovulazione possono aumentare il rischio di una gravidanza extrauterina
- Alcuni dispositivi contraccettivi: la spirale può aumentare il rischio di gravidanza ectopica.
- Il fumo: le fumatrici hanno un maggiore rischio di gravidanza ectopica
- Età: le donne di età superiore ai 35 anni hanno un rischio aumentato di gravidanza extrauterina
La diagnosi avviene attraverso ecografia e laparoscopia.
Come si interviene in caso di gravidanza ectopica?
In genere si procede chirurgicamente, si apre la tuba, si rimuove l’embrione e poi, se possibile, si ricostruisce la tuba.
L’intervento deve essere il più possibile tempestivo altrimenti il rischio è l’esportazione della tuba stessa. Tale asportazione potrebbe ridurre la fertilità della donna anche se di solito è possibile avere una nuova gravidanza senza problemi.
Per chi ha già avuto una gravidanza extrauterina, c’è una maggior possibilità che riaccada di nuovo e pertanto è importante fare al più presto una ecografia di controllo al verificarsi di una nuova gravidanza.