Quali sono gli ospedali in Italia che offrono il servizio di analgesia epidurale 24 ore su 24? Il nuovo decreto legge in arrivo dovrebbe garantirla gratis in tutti i reparti maternità in Italia, ma quando?
Quali sono i reparti di ostetricia più attenti alle esigenze di mamma e bambino? Dove posso fare il parto in acqua? Dove posso donare il cordone ombelicale?
E ancora, dove questi servizi sono seguiti con la giusta professionalità?
E’ di solito l’esperienza diretta la nostra miglior consigliera ma non potendoli provare tutti di persona, per ovvie ragioni, possiamo affidarci a un servizio utilissimo e gestito da O.N.Da: l’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna.
O.N.Da ha ideato un programma di segnalazione degli ospedali basato sul loro livello di “women friendship”. Agli ospedali che pongono altissima attenzione non solo sul campo del trattamento delle patologie femminili ma anche a come vengono gestite e trattate le donne ricoverate, O.N.Da ha attribuito il Bollino Rosa.
Gli ospedali insigniti di tale bollino sono realtà cliniche e scientifiche all’avanguardia in Italia e che vengono gestiti a misura di donna. Ci limiteremo a citare solo quelli insigniti del Bollino Rosa per il reparto di Ostetricia, Ginecologia, Neonatologia e Medicina della riproduzione.
Date il vostro giudizio!
I veri giudici dei sevizi ospedalieri sono ovviamente i pazienti, quindi avremmo piacere ricevere il vostro giudizio per capire se questi bollini rosa riscpecchiano o meno la realtà dei fatti.
Di seguito l’elenco per regione (e potete anche leggere la presentazione del progetto).
- Valle d’Aosta
- Piemonte
- Lombardia
- Veneto
- Trentino Alto Adige
- Friuli Venezia Giulia
- Liguria
- Emilia Romagna
- Toscana
- Marche
- Umbria
- Lazio
- Abruzzo
- Molise
- Campania
- Basilicata
- Puglia
- Calabria
- Sardegna
- Sicilia
Gli Ospedali che trovate negli elenchi sono stat insigniti di uno, due o tre bollini
I bollini, che hanno validità biennale, sono stati assegnati secondo questi criteri:
- presenza di servizi nell’ambito delle specialità di maggior rilievo clinico ed epidemiologico per la popolazione femminile;
- appropriatezza del percorso diagnostico-terapeutico, da intendersi come garanzia di un approccio clinico alla patologia specifico e accurato in relazione alle esigenze e alle caratteristiche psico-fisiche della donna;
- presenza di servizi per l’accoglienza della paziente e per la tutela della sua dignità.
Sulla base del punteggio complessivo ottenuto, un algoritmo matematico ha assegnato automaticamente il numero di bollini vinti con la seguente corrispondenza:
- 0-50 punti ➔ 0 Bollini
- 51-65 punti ➔ 1 Bollino
- 66-85 punti ➔ 2 Bollini
- 85 punti ➔ 3 Bollini
Una commissione valutatrice multidisciplinare, l’Advisory Board, ha poi validato i punteggi conseguiti e assegnato il numero di bollini definitivi.
Fonte: www.bollinirosa.it