Presento molto volentieri un libro diverso dai soliti trattati che sono abituata a leggere sull’argomento gravidanza.
Si tratta di “All’ombra dei cavoli, i falsi miti della gravidanza e della maternità” (Studioimmagine Editore, 72 p. ) di Cristina Lanaro, insegnante e scrittrice di Thiene. Non ho ancora avuto il piacere di conoscerla di persona, ma spero di poterla incontrare a breve visto che abitiamo nello stesso paese. E anche questa per me è una novità assoluta!
Il libro si avvale delle simpatiche illustrazioni di Ugo Barbieri.
E’ diverso dai soliti testi proprio perchè invece di presentare la gravidanza e la maternità come un insieme di problemi da affontare quotidianamente, sdrammatizza la condizione della madre e della futura madre. Smaschera tanti falsi miti imposti dalla tradizione in un linguaggio diretto, franco e volutamente leggero.
“Nessun essere umano può chiamarsene fuori: tutti siamo usciti da un enorme pancione nel quale avevamo sguazzato per nove mesi, ignari del mondo che ci aspettava Tutti, ad un certo punto, abbiamo saputo realmente come nascono i bambini e tutti abbiamo avuto la sensazione di essere stati imbrogliati. tutti abbiamo pensato che la storia del concepimento e della gravidanza fosse un po’ troppo complicata”
“All’ombra dei cavoli” si presenta così come una sorta di manuale di sopravvivenza, come cita il suo sottotitolo, nel quale vengono smascherate le credenze più diffuse che accompagnano la nascita di un bambino. Se le antiche credenze popolari possono far sorridere (come le “voglie” o la forma del pancione
come segno premonitore del sesso del nascituro), altri luoghi comuni sono talvolta fonte di stress (l’allattamento al seno ad ogni costo, il tabù del figlio unico).
Il libro inizia con il capotoletto “I PERIODO FERTILI” e una frase in esso contenuta rispecchia quello che accade quotidianamente in questo sito:
“Tutte sappiamo come fare per essere sicure di non avere figli, ma le cose si complicano quando vogliamo averne senza sprecare troppo le nostre e le altrui energie”.
Quanto è vero !!
Ma nel libro si toccano tanti altri temi come le voglie, il voler far carriera con il pancione, l’aiuto del papà in casa, la crescita del bambino, la nostalgia del pancione, l’allattamento a tutti i costi, il dormire nel lettone… Tutti spunti e tematiche estremamente attuali e con cui si deve prima o poi avere a che fare quando di decide di avere un bambino.
Libero da falsi sentimentalismi, il libro propone l’arma dell’ironia a difesa di tutte quelle donne che desiderano vivere la maternità serenamente: dei falsi miti si può
sorridere, l’importante è non crederci troppo.
Il libro è in vendita allo Spazioespositivo8 ( al prezzo di 5€+spese di spedizione)
Di seguito dati e contatti: