Macchie solari in gravidanza: linea nigra e cloasma gravidico

Macchie scure sulla pancia o sul viso in gravidanza? Scopri perché si formano e cosa puoi fare per prevenirle.

La pelle è uno degli organi che più va incontro a modificazioni durante la gravidanza. La maggior parte di questi cambiamenti sono causati dalle variazioni ormonali tipiche dei nove mesi di gestazione e sono del tutto fisiologiche.

Una delle modifiche più caratteristiche è la maggiore produzione di melanina e l’aumento della pigmentazione cutanea, dovuti a un aumento in circolo degli estrogeni e dell’ormone MSH (ormone melanotropo).

Per questo motivo, durante i nove mesi spesso si verifica un cambiamento della colorazione della pelle in zone specifiche come i genitali o i capezzoli (che diventano più scuri) .

Tipica della gravidanza è anche la formazione della linea nigra, una linea bruna che solitamente va dal pube all’ombelico.

Sono tutti cambiamenti reversibili nel senso che, una volta partorito, la pigmentazione torna pian piano come prima della gravidanza, a parte alcune eccezioni.

L’aumento di melanina favorisce inoltre la comparsa di macchie solari sulla pelle e in particolare sul viso, che prendono il nome di cloasma gravidico o “maschera della gravidanza”. A differenza della linea nigra, però, questo tipo di macchie brune può persistere anche dopo il parto.

Cos’è la linea nigra?

La linea nigra, detta anche linea alba, è una striscia di pelle più scura che parte dal pube e raggiunge o prosegue oltre l’ombelico. Solitamente si presenta come una linea marroncina o bluastra, larga circa 0,6-1,3 cm. A volte è accompagnata da uno scurimento della pelle nella zona dell’ombelico.

Questa modificazione estetica è perfettamente normale in gravidanza e tende a essere più frequente nelle donne che presentano una carnagione più scura.

In genere, appare soprattutto intorno al quinto mese e si risolve qualche tempo dopo il parto. A seconda della sua intensità, tuttavia, può continuare a essere visibile per mesi o anni dopo la nascita del bambino, anche se in modo meno marcato.

Cos’è il cloasma gravidico?

Sempre a causa degli ormoni, durante la gravidanza può aumentare la pigmentazione a carico della pelle del viso, determinando la comparsa del cosiddetto cloasma gravidico.

Questo inestetismo è caratterizzato dalla formazione di macchie sul viso dai margini irregolari e non ben definiti, che spesso interessano soprattutto la fronte, le guance, il naso e il labbro superiore.

Si manifesta in circa il 50-70% delle future mamme e come la linea nigra mostra una particolare predilezione per le donne di fototipo più scuro.

Il cloasma gravidico compare solitamente tra il secondo trimestre e il terzo trimestre, e dura per tutta la gravidanza. In genere, regredisce gradualmente dopo il parto o al termine dell’allattamento, anche se in alcuni casi può non risolversi del tutto o ripresentarsi durante la stagione estiva.

Come prevenire la linea nigra e il cloasma gravidico

  • Limita l’esposizione al sole

Poiché i raggi ultravioletti stimolano la produzione di melanina, cerca di evitare o ridurre al minimo l’esposizione ai raggi solari, soprattutto nella zona del viso e dell’addome.

Durante l’inverno, prendi l’abitudine di applicare sul volto una crema ad alto fattore protettivo. In alternativa, puoi usare dei prodotti per il make-up (fondotinta o cipria) dotati di uno specifico filtro di protezione, per essere più pratica nella quotidianità: in questo modo potrai proteggerti dal sole e truccarti allo stesso tempo.

In estate, l’uso di cappelli e occhiali da sole può aiutare a schermare ulteriormente le radiazioni solari.

  • Segui una dieta sana e ricca di folati

La carenza di acido folico può favorire una maggiore pigmentazione della pelle, cerca quindi di consumare in abbondanza alimenti ricchi di questa vitamina, come verdure a foglia verde, frutta e cereali integrali. Alcuni studi hanno dimostrato la presenza di una correlazione tra carenza di acido folico e maggiore pigmentazione della pelle.

E se le macchie solari sono già comparse?

  • Utilizza un prodotto esfoliante

Per rimuovere gli strati più superficiali di melanina, può essere utile effettuare uno scrub delicato una volta a settimana e applicare una crema idratante per pelli sensibili. Meglio evitare invece prodotti troppo aggressivi, che potrebbero irritare la cute e avere l’effetto contrario di stimolare la produzione di melanina.

  • Rivolgiti al tuo dermatologo

Per attenuare le macchie puoi provare ad applicare regolarmente dei blandi schiarenti che possano essere utilizzati anche in gravidanza. Il tuo specialista di fiducia saprà consigliarti quello più adatto.

Vietato invece il fai-da-te: in gravidanza qualsiasi terapia (creme comprese) deve essere iniziata solo dopo aver consultato il medico. Alcuni prodotti, infatti, possono contenere ingredienti dannosi per il bambino.

  • Utilizza un buon correttore

Se le macchie sono già comparse, puoi provare a mascherarle con l’uso di un prodotto specifico, ipoallergenico e non comedogenico, prima di procedere al trucco abituale.

In conclusione

Per quanto possano essere antiestetici, la linea nigra e il cloasma gravidico non rappresentano un rischio per la salute di mamma e bambino.

Tuttavia, è sempre importante rivolgersi al proprio medico o al dermatologo in caso di modifiche particolari a carico della pelle, come macchie, cambiamenti o comparsa di nuovi nei, rush cutanei o prurito eccessivo.


Fonti principali

  • Cunningham, F. Gary, Leveno, Kenneth J., et al (2005). Maternal Physiology in Williams Obstetrics 22nd edition (126). New York, NY: McGraw-Hill.