Curiosiamo insieme tra antichi test di gravidanza casalinghi, anche per ricordare come la scienza e la medicina ci abbiano dato strumenti sicuri e affidabili per migliorare la nostra vita e la nostra sicurezza.
I test di gravidanza che potete trovare in farmacia non sono sempre esistiti, così come non tutte le donne di un tempo avevano facile accesso agli esami ospedalieri.
Di conseguenza, era molto comune eseguire dei test di gravidanza fai da te, utilizzando prodotti di uso comune come l’aceto o le foglie di tarassaco.
In questo articolo, vogliamo presentare 6 metodi della nonna per sapere se si è incinta.
Inutile dire che non danno risultati scientificamente attendibili e sono da considerare solo dei giochi da fare per pura curiosità o divertimento.
Di conseguenza, anche se dovessero dare un risultato positivo, è sempre necessario eseguire un vero test di gravidanza per confermare l’esito.
Test di gravidanza con l’aceto
Uno dei modi più semplici per cercare di capire se è in corso una gravidanza è acquistare una bottiglia di aceto (preferibilmente bianco) e aggiungere dell’urina. Per quanto riguarda le quantità da utilizzare, non ci sono indicazioni precise.
La combinazione dell’urina con l’aceto dopo un po’ cambia colore e questo cambiamento può essere letto come un test di gravidanza positivo. In caso di gravidanza, inoltre, potrebbe formarsi anche un po’ di schiuma.
In rete trovate dei video esplicativi in cui dovrebbe vedersi la differenza.
In questo filmato, l’urina della donna incinta vira verso il giallo-verdino dopo un po’ di tempo dall’aggiunta dell’aceto bianco, mentre l’urina della donna non incinta non cambia colore.
Test di gravidanza con l’olio
Questo metodo prevede di aggiungere alcune gocce di urina, ben distanti tra loro, in un contenitore o una bacinella piena d’olio d’oliva.
Se le gocce restano separate il test è negativo, se invece si uniscono il test è positivo.
Test di gravidanza con lo zucchero
Questo metodo prevede di mettere due cucchiaini di zucchero in un contenitore e di aggiungere qualche goccia di urina.
Se lo zucchero a contatto con l’urina si scioglie, la donna non è incinta. Se invece lo zucchero si aggrega e si compatta, allora dovrebbe essere in corso una gravidanza.
Test di gravidanza con il sale
Praticamente identico al precedente, ma utilizzando due pizzichi di sale al posto dello zucchero.
Se il sale forma dei grumi il test è positivo, mentre in caso contrario è negativo.
Test di gravidanza con la candeggina
Come per il test fai da te con l’aceto, anche in questo caso è necessario miscelare la candeggina con l’urina. La reazione prevede la formazione di bollicine, che sono da interpretare come segue:
- in caso di gravidanza si forma tanta schiuma;
- in assenza di gravidanza, invece, se ne forma poca.
Anche per questo metodo esistono moltissimi video, alcuni dei quali interpretano i risultati in maniera esattamente opposta (ossia positivo se la schiuma è poca), come nel filmato sottostante.
Attenzione però: questo test, oltre a essere inaffidabile, libera dei vapori tossici che è meglio non respirare, soprattutto se si è in dolce attesa. Il consiglio quindi, è quello di non farlo!
Test di gravidanza con il bicarbonato di sodio
Questo test oltre che per capire se si è incinta, servirebbe anche a stabilire il sesso del bambino. Si versa un cucchiaio di bicarbonato di sodio in una bacinella, si aggiunge un po’ di urina e si aspetta qualche minuto: se si forma molta schiuma potrebbe essere un maschietto, mentre se la reazione è più blanda, si tratterebbe di una femminuccia.
Test di gravidanza con il dentifricio
In questo caso, oltre alla vostra pipì, dovete avere a disposizione, del dentifricio bianco in un un bicchiere di plastica.
Non esistono indicazioni su quanta urina usare, quanto dentifricio mettere nel contenitore o quanto tempo attendere per il risultato,
In ogni caso, se si è in gravidanza, il colore del dentifricio dovrebbe virare verso il blu chiaro.
Secondo altri, invece, il dentifricio dovrebbe diventare schiumoso come vedete nel video sottostante.
Test di gravidanza con le foglie di tarassaco
Il tarassaco (Taraxacum officinale) è conosciuto comunemente anche come dente di leone, soffione o cicoria selvatica. Lo consociamo soprattutto per i suoi fiori gialli e i soffioni, anche se in questo caso quello che ci interessa di questa pianta sono le foglie.
Anche in questo metodo, la pipì va versata in un bicchierino di plastica.
La foglia di tarassaco va immersa nell’urina e lasciata a bagno per un tempo di circa 10 minuti. Se compaiono delle bollicine rosse sulla foglia, il test indicherebbe una gravidanza in corso.
Qual è il test fai da te più affidabile?
Se volete veramente capire se è in corso una gravidanza fate un vero test casalingo di quelli che si acquistano in farmacia (o nei supermercati), utilizzando la prima urina del mattino.
Ricordate che le beta hcg iniziano a circolare nel flusso sanguigno non prima di una settimana dal concepimento, quindi è sempre bene attendere almeno il primo giorno di ritardo delle mestruazioni per eseguire il test, in modo da avere risultati affidabili.
I “metodi della nonna” sopra elencati, invece, dovrebbero essere considerati solo come un gioco da provare per curiosità, eventualmente quando sia già la certezza di essere incinta.