Un team di medici e tecnici israeliani hanno messo a punto il Pregsense Monitor o Beats Ritmo, un dispositivo indossabile che permette di seguire da vicino la salute la salute del bambino e della mamma in gravidanza, in ogni istante.
Si presenta come una sorta di fascia dotata di sensori che che va indossata soprattutto nelle ultime fasi della gravidanza.
Attraverso la comunicazione bluetooth i dati raccolti dai sensori vengono trasmessi a un sistema di raccolta dati accessibile alla mamme e al medico che la segue.
Il dispositivo è frutto del Gruppo Nuvo, guidato da Oren Oz che prevede a breve un’app in cui sia possibile avere una rappresentazione visiva dei dati raccolti.Il dispositivo riesce a raccogliere tantissime informazioni;se il bambino è sveglio o sta dormendo, il battito cardiaco in ogni momento e anche quello della mamma, la posizione, se sono o meno rilassati…
Tutto è sotto controllo 24 ore su 24 mentre lo si indossa.
Come fattezze la fascia è praticamente identica a un’altra innovazione tecnologica per la gravidanza introdotta dallo stesso gruppo: Ritmo.
Con Ritmo la mamma può far ascoltare la musica del suo cellulare al bambino.
Qual è lo scopo di Pregsense Monitor?
Secondo chi lo ha inventato servirebbe a rassicurare le mamme particolarmente ansiose che vogliono avere tutto sotto controllo senza dover ogni volta ricorrere al medico.
PregSense è progettato anche per raccogliere tanti dati per aiutare i medici a rilevare precocemente i sintomi che potrebbero portare a complicazioni della gravidanza.
Secondo Varda Shalev, medico esperto di informatica e consulente esterno al Gruppo Nuvo sede a Tel Avivil dipositivo permette di avere a disposizione per la prima volta di tanti dati insieme sia della mamma che del bambino: frequenza cardiaca, calcetti, posizione del feto, ecc., che possono venire analizzati per prevedere eventi avversi della gravidanza, come il parto pre-termine o la pre-eclampsia in modo da poter intervenire in tempo.
Il monitor PregSense non utilizza gli ultrasuoni come i dispositivi doppler tradizionali ma un algoritmo brevettato per filtrare i segnali che preleva. Secondo chi lo ha progettato è perfettamente sicuro sia per la madre e il bambino durante il monitoraggio continuo.
I dati raccolti sono di una qualità sufficientemente elevata per essere utile per i medici e i ricercatori.Ad esempio non viene rilevata semplicemente la frequenza caridiaca ma si ottengo risultati come quelli di un elettrovardiogramma. Ed è importante poterlo fare senza dover utilizzare i macchinari tradizionali, come ad esempio la cardiotocografia (CTG) . Con questo nuovo dispositivo si possono monitorare e diagnosticare i pazienti a distanza, cosa che consente un rapido intervento.
La versione commerciale conosciuta come Beats Ritmo, sarà lanciato per gli utenti entro la fine del 2015 e avrà un costo di circa $ 250.