Come sostituire i latticini in gravidanza in caso di intolleranza o allergie?

Ho scoperto di essere incinta da poco, sono alla sesta settimana. Io sono intollerante ai latticini da quando avevo 6 anni, solo al sentirne l’odore mi viene uno shock anafilattico. Questo può essere un problema durante la gravidanza?
Con cosa posso sostituire questo alimento importante?
Grazie mille.

Gentile signora è sicura di essere solo intollerante al latte? Perché lo shock anafilattico così grave anche solo causato dall’odore dipende da un’allergia al latte e alle sue proteine.

Quindi lei non può assolutamente utilizzarlo, né può utilizzare i prodotti che ne derivano come formaggi, e tutti i latticini in genere (anche i gelati fatti con il latte). Avrebbe dovuto farsi vedere da un medico allergologo per valutare se questa allergia sia specifica per il latte vaccino o anche per tutti gli altri tipi di latte, per esempio il latte di Capra, così da poter valutare un’alternativa.

Mi raccomando eviti questi alimenti e si assicuri quando compera del prosciutto che sia senza lattosio, anche tutti i prodotti confezionati tipo dolci e biscotti dovrà controllare che non contengano latte o proteine del siero di latte

Comunque non è un problema può tranquillamente farne a meno, se vuole bere a colazione o negli spuntini una bevanda tiepida che da un punto di vista nutrizionale possa essere simile, le consiglio il latte di soya ma non quello di riso o avena in quanto questi ultimi sono molto ricchi di zuccheri e assolutamente quasi privi di proteine.

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Per colazione per esempio potrebbe mangiare un toast al prosciutto senza lattosio e senza il formaggio accompagnato da una spremuta di agrumi, oppure potrebbe farsi una piccola frittata con due fette di pane tostato e della frutta fresca, o utilizzare un dolce casalingo fatto senza aggiunta di latte e yogurt con della frutta fresca.

Se utilizza delle acque naturali ricche di calcio ( almeno 2 litri al giorno), mangia del pesce povero come sardine, alici ecc. utilizza mandorle e esce spesso a camminare  riuscirà comunque a introdurre del calcio e a rinforzare la struttura ossea.

Spero di averla aiutata e le auguro una serena gravidanza.

Cordiali saluti

dott.ssa silvia maccà dietista

In collaborazione con il poliambulatorio san gaetano  Thiene (VI)