Siamo abituati a pensare che in gravidanza ci sia un unico ormone che fa da padrone, quello che conosciamo tutte con il nome di Beta HCG. Gli ormoni della gravidanza, che hanno cioè un ruolo importante durante i 9 mesi, sono tanti e lavorano tutti insieme per il normale prosieguo della gestazione.
Gli ormoni della gravidanza sono i responsabili della grande quantità di cambiamenti che avvengono nel nostro copro. Sono degli incredibili direttori d’orchestra che dettano il ritmo affinché l’opera finale risulti perfetta.
In gravidanza, gli ormoni prodotti sono tanti e ognuno di questi influenza il nostro corpo e la nostra mente in modo positivo, ma anche negativamente.
Perché succede questo? Quali ormoni vengono prodotti? E come influenzano realmente il nostro corpo e il nostro umore? Gli ormoni sono i messaggeri chimici prodotti e secreti dalle ghiandole, durante la gravidanza ci sono enormi cambiamenti nella produzione di questi ormoni.
Le beta hCG
L’ormone beta hCG è quello che ci dice che è in corso la gravidanza attraverso un normalissimo test casalingo o un dosaggio nel sangue. Può essere rilevato nel sangue già 8 giorni dopo il concepimento, ma la quantità in circolo aumenta drasticamente a partire dalle 5 settimane e raggiungendo un picco intorno alle 10-12 settimane.
Fondamentalmente è l’ormone che segnala al corpo che sei incinta e che ha bisogno di costruire un nido per l’embrione in crescita. Dice alle tue ovaie di smettere di maturare un uovo ogni mese e di interrompere l’ovulazione. L’hCG può influenzare l’appetito ed è associato a nausea e vomito nel primo trimestre. È anche parzialmente responsabile della frequente necessità di fare la pipì nel primo trimestre.
Estrogeni
Svolgono un ruolo importante nella preparazione del corpo per l’allattamento (la produzione di latte nel seno). Aiutano anche l’utero a crescere e ad aumentare l’apporto di flusso sanguigno a quest’organo. L’estrogeno innesca anche lo sviluppo dei polmoni, fegato e reni del bambino. Alla fine della gravidanza, l’inizio del travaglio viene attivato da una cascata di ormoni e l’estrogeno è responsabile della preparazione dell’utero per rispondere a un altro ormone chiamato ossitocina. L’ossitocina è l’ormone che causa le contrazioni!
Effetti collaterali degli estrogeni
- Nausea
- Aumento dell’appetito
- Cambiamenti della pelle, come la pigmentazione, la possibilità di avere delle macchie se si prende il sole senza protezione.
I livelli di questo ormone crescono nel corso della gravidanza e favoriscono l’afflusso di sangue verso gli organi dando quel senso di “calore” tipico del secondo e terzo trimestre di gravidanza.
All’inizio della gestazione invece gli estrogeni aiutano a ispessire l’endometrio, un processo fondamentale affinché l’impianto del’embrione abbia successo.
Promuove anche la crescita e lo sviluppo del seno, dell’utero e ammorbidisce il collagene dei tessuti connettivi in modo che i legamenti diventino più flessibili mano a mano che il bambino e quindi il pancione, cresce.
Progesterone
Il progesterone è l’ormone che prepara l’endometrio (il rivestimento interno dell’utero) a essere soffice per quando un ovulo fecondato si impianta nel suo interno. Se un uovo non viene fecondato, questo rivestimento si sfalda andando a formare le mestruazioni.
In gravidanza, il progesterone mantiene l’ambiente dell’utero ospitale e previene le contrazioni uterine fino a quando il bambino è pronto a nascere. Alla nascita c’è un drastico calo del progesterone e un aumento della prolattina, che stimola la produzione di latte in pochi giorni. Questo succede in modo meno accentuato se la mamma sta già allattando un bambino. Accade anche che alcune donne, anche se sono alla prima gravidanza, possono avere delle perdite di colostro dal seno durante i 9 mesi.
Alti livelli di progesterone possono avere un effetto sedativo e contribuire alla sonnolenza che si avverte di solito dopo un pasto o quando si è stanche. Contribuisce aumentare la crescita dei capelli e unghie.
Uno dei principali effetti del progesterone è che rilassa la muscolatura liscia del corpo (non solo il muscolo uterino per prevenire le contrazione dell’utero). Questo può portare a molti sintomi comuni della gravidanza:
- Costipazione/gas – l’intestino è un muscolo, quindi la digestione è più lenta a causa dell’effetto rilassante del progesterone sul movimento dell’intestino;
- Reflusso acido/bruciore di stomaco/eruttazione/gonfiore – i muscoli che normalmente impediscono l’arrivo di acido gastrico sono rilassati;
- Vertigini a causa della pressione sanguigna abbassata – i vasi sanguigni sono “rilassati” e dilatati.
Il progesterone ha un incredibile potere rilassante su molte altri parti del corpo, cervello compreso dove induce uno stato di benessere.
Causa rilassamento anche a livello muscolare, aiutai tendini e i legamenti a diventare più soffici ed elastici, permette all’utero di espandersi.
Verso la fine della gravidanza il progesterone prepara il canale del parto, ma soprattutto previene le contrazioni dell’utero finché il bambino non è pronto a nascere. Il progesterone in alcuni casi viene somministrato per aiutare a sostenere la gravidanza, soprattutto nei trattamenti di fecondazione assistita.
Relaxina
Questo ormone, come dice il nome stesso, rilassa i muscoli, le articolazioni e i legamenti per consentire la crescita che si verifica in gravidanza e per dare spazio al bambino. Questo può portare a un certo dolore nella zona lombare e pelvica. Andare dall’osteopata regolarmente e fare della ginnastica dolce come lo yoga e il nuoto possono aiutare ad alleviare questo disagio.
Aiuta inoltre ad ammorbidire i legamenti pelvici in vista del parto e stimola il collo dell’utero ad ammorbidirsi e assottigliarsi in vista della dilatazione al momento del parto.
Ormone Lattogeno Placentare
L’ormone lattogeno placentare (HPL) rappresenta il 10% delle proteine prodotte dalla placenta durante la gravidanza.
Invia il glucosio che immagazzinate sotto forma di glicogeno al bambino, e influenza la produzione di insulina per favorire il trasferimento di nutrienti al feto.
Favorisce lo sviluppo del seno preparandolo per l’allattamento.
Tiroxina (T4 e T3)
È importantissima per lo sviluppo del sistema nervoso centrale del bambino. Interagisce con altri ormoni per stimolare la crescita fetale e lo aiuta a metabolizzare carboidrati e proteine.
Calcitonina
Attiva nel tuo corpo l’immagazzinamento di calcio e l’assorbimento di vitamina D in modo che la tua densità ossea non venga intaccata negativamente dalla domanda di calcio da parte del bambino in crescita.
Cortisolo e ormone adrenocorticotropo
La fine del primo trimestre di gravidanza vede un aumento nella produzione di questo ormone che aiuta lo sviluppo dei polmoni nel feto.
Può però al contempo causare aumenti di glucosio nel sangue e le smagliature.
Insulina
L’insulina è un ormone fondamentale affinché il bambino immagazzini nutrienti ed energia, e regola i livelli di glucosio nel sangue.
Se soffri di diabete e i livelli di glucosio non sono ben regolati, il bambino può crescere eccessivamente.
Prolattina
Anche se i livelli di prolattina crescono durante la gravidanza i suoi effetti si vedono solo alla nascita del bambino quando va a stimolare la produzione di latte.
Ossitocina
I livelli di ossitocina crescono durante la prima fase del parto determinando le contrazioni uterine. Una volta che il canale del parto è dilatato, viene prodotta ulteriore ossitocina per causare contrazioni più forti ed efficaci. Dopo la nascita, l’ossitocina aiuta l’utero a contrarsi e a tornare alle dimensioni precedenti la gravidanza. Questo processo viene favorito e accelerato dall’allattamento.
Androgeni (testosterone e ormoni simili)
Un po’ di testosterone è necessario per lo sviluppo dei genitali maschili e aiuta a stimolare la produzione di estrogeni che è fondamentale nel corso della gravidanza.
Ricorda che
Il progesterone e gli estrogeni sono i due fattori chiave che causano il cambio dell’umore, l’irritabilità, l’ansia e l’umore basso.
Di solito, il periodo in cui la produzione di tutti questi ormoni porta al maggiore disagio, è nel primo trimestre.
Una volta terminato questo periodo di adattamento, il benessere, l’energia e il vigore tornano a farsi sentire. Cerca di essere gentile con te stessa, riposati quando puoi e prenditi cura del tuo corpo nel modo migliore.
Tutti i sintomi associati alla gravidanza variano molto da persona a persona, quindi è possibile che in molti sintomi pro o contro elencati, tu non ti ci ritrova. Se invece hai uno o più sintomi negativi, sappi che ci sono rimedi e cose per aiutarti, basta chiedere consiglio alla tua ostetrica o al medico.