Un recente studio condotto dall’American College of Obstetricians and Gynecologists ha messo in luce che la maggior parte delle donne in gravidanza ( il 69%) non è del tutto sicura su quale sia un aumento di peso considerato “sano” in gravidanza.
L’intervista è stata fatta a 644 donne con un alto grado di istruzione e questo fa prevedere percentuali ancora più alte se si allarga il sondaggio a coloro che hanno meno accesso alle informazioni sanitarie.
Il riferimento all’aumento di peso è l’indice di massa corporea (BMI)
Le donne normopeso dovrebbero aumentare 11.4-15.9 Kg circa che si traduce in un aumento medio di 1,3-2,3 Kg circa al mese.
Cosa significa essere normopeso?
Significa avere un indice di massa corporea compreso tra 20 e 24 (valore che potete determinare dalla tabella sopra riportata).
Molte donne non sanno quale sia il loro indice di massa corporea prima della gravidanza e quindi non sanno come regolarsi sull’aumento corretto di peso esponendosi a quelle che vengono chiamate “complicazioni” della gravidanza.
Se infatti si guadagna troppo peso durante la dolce attesa, aumentano i rischi per la salute del bambino tra cui l’obesità infantile.
Pre-eclampsia, diabete gestazionale parto pre-termine e ipertensione sono inoltre più frequenti nella donna quando l’aumento di peso in gravidanza è eccessivo.
Per evitare tutto ciò sarebbe opportuno che in fase preconcezionale ( o almeno agli inizi della gravidanza) la donna fosse consapevole del proprio indice di massa corporea.
Sarebbe anche importante monitorare il proprio peso durante la gravidanza evitando di farlo solo quando il ginecologo ci mette sulla bilancia al momento della visita di routine.
Ovviamente anche se queste sono linee guida generali, vanno adattate alla gravidanza che si sta vivendo e ricordiamo che ogni gravidanza ha una storia a sè.
Cosa fare per non aumentare troppo?
Esercizio fisico leggero, come il nuoto o lo yoga, sono ottimi aiuti per rimanere in forma e ridurre lo stress.
Una alimentazione sana e un monitoraggio del peso senza farne una ossessione, aiutano ad assicurasi una gravidanza in salute.
Ovviamente non tutte le indicazioni si adattano alla perfezione ad ogni gravidanza. Non c’è una regola universale e ogni donna deve trovare il proprio equilibrio. Per tale motivo è importante parlarne con il proprio ginecologo o la propria ostetrica per capire le modalità più adatte alla singola situazione per vivere una gravidanza sana.