Russare in gravidanza è un fenomeno comune che interessa molte future mamme. Secondo l’American Thoracic Society, circa la metà delle donne sperimenta frequenti episodi di russamento durante i nove mesi. Vediamo allora insieme quali sono le cause e i possibili rimedi, e quando consultare il medico.
Indic
Cause del russare in gravidanza
Diversi fattori possono contribuire al russamento durante la gestazione. Ecco quali sono e da cosa dipendono.
- Aumento di peso: l’incremento ponderale può portare all’accumulo di tessuto intorno al collo, restringendo le vie aeree e favorendo il russamento.
- Congestione nasale: i cambiamenti ormonali possono aumentare l’afflusso di sangue alle mucose nasali causando gonfiore e la fastidiosa sensazione di naso chiuso. Questa condizione, detta rinite gravidica, rende la respirazione nasale più difficile e induce a respirare attraverso la bocca, favorendo il russamento.
- Rilassamento muscolare: l’aumento del progesterone durante la gravidanza rilassa i muscoli delle vie respiratorie, aumentando la probabilità di russare.
Possibili rischi del russare in gravidanza
Sebbene sia spesso innocuo, talvolta il russamento può essere sintomo di condizioni più serie, come l’apnea ostruttiva del sonno.
Questo disturbo è associato a un maggiori rischi per la futura mamma, come ipertensione e preeclampsia (gestosi gravidica).
Russare in gravidanza: consigli e rimedi
Per ridurre il russamento, si possono adottare le seguenti strategie.
- Imparare a respirare correttamente: per respirare bene durante il sonno è importante esercitarsi da sveglie. Durante il giorno, quindi, cerca di respirare bene attraverso il naso. Se ti senti senza fiato, respira con la bocca ma lentamente e in modo delicato.
- Dormire su un fianco: questa posizione aiuta a mantenere pervie le vie aeree e riduce così il rischio di russamento.
- Mettere un cuscino in più sotto la testa: tenere il capo rialzato può agevolare una corretta respirazione.
- Utilizzare un umidificatore: mantenere l’aria della stanza umida può alleviare la secchezza delle mucose e la congestione nasale.
- Non consumare pasti abbondanti, cibi piccanti e caffeina prima di dormire: questi alimenti possono influenzare la qualità del sonno e contribuire al russamento. Cerca quindi di cenare diverse ore prima di andare a letto. Se hai fame, concediti uno spuntino ma evita gli zuccheri, che durante il metabolismo possono aumentare il tasso di respirazione (e portare quindi a russare).
- Mantenere un peso sano: un eccessivo aumento di peso può aggravare il russamento. Sforzati quindi di seguire una dieta sana e fare regolarmente attività fisica.
- Usare dei cerotti nasali In farmacia è possibile acquistare appositi cerotti che, mantenendo dilatate le narici, permettono di avere un sollievo temporaneo.
- Adottare uno stile di vita rilassato: stanchezza e stress favoriscono il russamento notturno, che a sua volta influisce negativamente sulla qualità del sonno.
- Consultare uno specialista: se sospetti di soffrire di apnee ostruttive del sonno, rivolgiti subito a uno specialista per i necessari approfondimenti.
Quando consultare un medico
Se il russamento è accompagnato da sintomi come:
- pause respiratorie durante il sonno,
- sonnolenza diurna eccessiva,
- mal di testa mattutini
è importante consultare un professionista sanitario per una valutazione approfondita.
Fonti
- Sarberg M, Svanborg E, Wiréhn AB, Josefsson A. Snoring during pregnancy and its relation to sleepiness and pregnancy outcome – a prospective study. BMC Pregnancy Childbirth. 2014 Jan 13;14:15. doi: 10.1186/1471-2393-14-15. PMID: 24418321; PMCID: PMC3893487.
- Louise M. O’Brien, Alexandra S. Bullough, Jocelynn T. Owusu, Kimberley A. Tremblay, Cynthia A. Brincat, Mark C. Chames, John D. Kalbfleisch, Ronald D. Chervin- Snoring during Pregnancy and Delivery Outcomes: A Cohort Study – Sleep 36(2013), 11
- LM O’Brien, AS Bullough, MC Chames, AV Shelgikar, R Armitage, C Guilleminualt, CE Sullivan, TRB Johnson and RD Chervin- Hypertension, snoring, and obstructive sleep apnoea during pregnancy: a cohort study-BJOG: An International Journal of Obstetrics & GynaecologyVolume 121, Issue 13, pages 1685–1693, December 2014