Il secondo mese di gravidanza è il vero primo momento in cui capirai che state aspettando un bambino. Il primo mese, come avrai letto, non è un vero mese di gravidanza, almeno non del tutto.
Il secondo mese è il mese degli ormoni e avrai imparato che donna più ormoni equivalgono a grossi cambiamenti. I tre cambiamenti più evidenti che potrai notare saranno:
- il seno più grande
- le nausee ed il cambio di gusti
- l’umore altalenante
Il seno più grande
Il seno ingrossato è dovuto al sovradosaggio di ormoni che circolano nel suo corpo mentre l’utero si sta trasformando per accogliere il feto. Attenzione però che il seno più teso può anche essere molto più delicato al tatto e quindi, ammesso che ti voglia intorno, chiedi se duole o dà fastidio se accarezzato.
Le nausee
Ho conosciuto personalmente donne che non hanno più potuto (durante i primi mesi di gravidanza) lavarsi i denti con il dentifricio normale e sono dovute ricorrere a quello per bambini. Altre, bevitrici di caffè, non ne tolleravano più neanche l’odore. Ti dovrebbe essere chiaro che questi non sono capricci voluti e che c’è bisogno del tuo aiuto.
Se il dopobarba, l’aroma del caffè in cucina, o qualsiasi altro odore che prima era normale in casa non lo è più, eliminalo. Il problema dura di solito fino al quarto mese, chiunque può fare questo piccolo sacrifico.
L’umore
Se gli altri due sintomi sono più fisici e quindi facili da comprendere, l’umore che va e che viene è una cosa più difficile da gestire. Se trovate la vostra lei che si mette a piangere per cose che tu (ma solo tu) ritieni sciocche, lasciala piangere. Il turbinio di ormoni in circolo non sono minimamente interessati ai tuoi consigli razionali, anzi peggioreranno le cose. Abbracci e silenzio sono la cosa migliore.
L’aborto spontaneo (non saltare oltre)
Capisco che parlare di questo sia fastidioso, ma statisticamente molte gravidanza non vanno oltre all’ottava/nona settimana. Non è colpa di nessuno, la natura è fatta in questo modo.
Vedrai che nessuno te ne parla perché, visto che non si può intervenire in alcun modo (e anzi non avrebbe senso), rovinerebbe semplicemente dei momenti che sono fondamentalmente gioiosi. Ma se capita, specialmente per lei, sarà un dramma cosmico e ne ha tutte le ragioni. E’ lei che era incinta ed è lei che ha perso il bambino. Mentre tu puoi dare un senso razionale alla cosa, lei già non era razionale a causa degli ormoni figuriamoci di fronte ad una perdita del genere.
Non cercare quindi di “farle capire” e ovviamente non farle pesare nulla di quanto è successo e sul quale non ha alcuna responsabilità.
Potresti anche leggere il secondo mese di gravidanza per lei.
Vedi tutti i mesi di gravidanza per il papà
A cura di Stefano (e non dimenticare di lasciarmi un commento con le tue impressioni, grazie!)