Quali sono i sintomi in gravidanza se si aspetta una femmina? Dalla forma del pancione alle famose voglie, le teorie sui segnali in grado di svelare il sesso del bambino sono tante (e a volte anche piuttosto bizzarre).
Per la maggior parte, tuttavia, si tratta di indicazioni che non hanno alcun fondamento scientifico. L‘ecografia morfologica, che si esegue a 20 settimane circa, è il metodo più comune ed affidabile per conoscere il sesso del bambino, oltre agli esami di diagnosi prenatale.
Sintomi di gravidanza: è femmina se…
1. Hai forti nausee
Quando le nausee che si provano in gravidanza sono particolarmente forti e sono associate a vomito frequente (iperemesi gravidica) potrebbero far ipotizzare di essere in attesa di una femmina.
In effetti, uno studio pubblicato nel 2021 ha osservato che le donne che soffrono di iperemesi durante la gravidanza hanno una probabilità più alta di essere incinte di una bambina.
Il motivo sembra essere una maggiore produzione di ormone beta HCG quando si aspetta una femmina, tuttavia al momento si tratta solo di ipotesi.
Inoltre, è importante sottolineare che anche le mamme di un maschietto possono soffrire di iperemesi. La presenza di forti nausee in gravidanza non dà quindi la certezza di essere incinta di una bimba.
2. Hai importanti sbalzi d’umore
I cambiamenti ormonali durante la gravidanza possono causare frequenti sbalzi d’umore. Secondo alcuni, le donne in attesa di una femmina hanno livelli più alti di estrogeni in circolo e, di conseguenza, sono più “lunatiche”. La ricerca scientifica non supporta questa teoria.
I livelli di ormoni aumentano durante la gravidanza e tornano gradualmente alla normalità dopo il parto e l’allattamento, indipendentemente dal sesso del nascituro.
3. Il giro vita è aumentato
Secondo un’altra che teoria, se il pancione è molto grande e tondo significa che la donna è incinta di un maschietto, mentre se il peso è distribuito anche intorno ai fianchi è in arrivo una femminuccia.
Anche in questo caso, le prove scientifiche non supportano questa credenza popolare. Il punto in cui una donna guadagna peso in gravidanza (giro vita, gambe, seno, ecc.) dipende dalla sua conformazione fisica.
4. Hai la pancia alta
Sicuramente qualcuno ti avrà detto che se hai la pancia alta sei in attesa di una femmina. Anche questa credenza non ha alcun fondamento scientifico.
Il portamento del pancione dipende da:
- struttura corporea della donna
- aumento di peso
- livello di forma fisica
- forza muscolare della donna
5. Hai una linea scura sulla pancia che va dall’ombelico in su
Molte donne (ma non tutte) durante la gravidanza osservano la comparsa di una striscia di pelle più scura sulla pancia, che prende il nome di linea nigra o linea alba.
Secondo la tradizione popolare, quando questa linea va dall’ombelico in su la mamma è incinta di una bambina, mentre dall’ombelico in giù indica l’arrivo di un maschietto.
Di nuovo, si tratta semplicemente di un falso mito: la linea nigra infatti è causata dai ormoni della gravidanza e la sua posizione non ha alcuna correlazione con il sesso del bambino.
6. Hai voglia di dolci
Gran parte delle mamme in attesa sperimentano quelle che vengono definite “voglie della gravidanza“.
Si racconta che se una donna incinta è golosa di zucchero e dolciumi sia in attesa di una femmina, mentre se è golosa di cibi salati, sia incinta di un maschio.
Ancora una volta non ci sono prove scientifiche che suggeriscano che il desiderio di particolari alimenti durante la gravidanza possa indicare il sesso del bambino.
7. Hai avuto alti livelli di stress prima del concepimento
Se una donna sperimenta alti livelli di stress prima di concepire, potrebbe avere più probabilità di rimanere incinta di una femmina.
In effetti, alcuni studi anche recenti hanno scoperto una relazione tra i livelli dell’ormone dello stress (cortisolo) e il sesso del feto.
Ad esempio, uno studio del 2021 ha osservato che le donne con alti livelli di cortisolo avevano più probabilità di avere una femmina.
Anni prima, inoltre, uno studio del 2013 aveva dimostrato che nei due anni successivi a un terremoto sull’isola greca di Zante, il tasso di natalità maschile era diminuito. I ricercatori sospettano che l’aumento dei livelli di stress nella comunità dell’isola abbia influito sul tasso di natalità del genere femminile.
Sono ovviamente necessarie ulteriori ricerche per comprendere correttamente il legame tra lo stress preceoncezionale e il sesso dei bambini concepiti.
8. Hai la pelle grassa e i capelli opachi
Una teoria afferma che avere pelle grassa, brufoli sul viso e capelli spenti durante la gravidanza può indicare che si è in attesa di una femmina.
Questa convinzione non è scientificamente fondata (così come non è fondato il proverbio: “mamma bella aspetta una bambinella”).
I cambiamenti nella produzione di sebo o l’aspetto dei capelli durante la gravidanza rispecchiano semplicemente le modificazioni ormonali o le variazioni della dieta.
9. La frequenza cardiaca del feto supera i 139 battiti al minuto
Un’altra teoria molto diffusa sostiene che se il cuore del bambino pulsa più velocemente di 139 battiti al minuto significa che la mamma è incinta di una bambina.
I ricercatori hanno smascherato questo mito decenni fa’, in uno studio che non ha rilevato alcuna differenza significativa tra la frequenza cardiaca nei feti maschi e femmine.
10. Il seno è diventato molto grande e asimmetrico durante la gravidanza
Sempre secondo la tradizione popolare, si ritiene la forma e la grandezza del seno possono rivelare se si è in attesa di un maschio o di una femmina. Un seno più voluminoso, rigido e asimmetrico (seno sinistro più grande del destro) sembrerebbe essere la prova che in grembo stia crescendo una bambina.
11. L’urina è di colore giallo opaco
Anche il colore dell’urina per alcuni è il segnale che di un fiocco rosa in arrivo. Anche in questo caso non ci sono validazioni scientifiche.
Ne approfittiamo però per ricordare l’importanza di eseguire l’esame delle urine durante i novi mesi di gravidanza, secondo le indicazioni del ginecologo e dell’ostetrica. Questa analisi, ad esempio, è fondamentale per diagnosticare eventuali infezioni potenzialmente pericolose per mamma e bambino (maschio o femmina che sia).
Come e quando si scopre il sesso del bambino?
Solitamente, il sesso del bambino viene individuato con buona certezza con una ecografia a circa 20 settimane di gravidanza (detta ecografia morfologica).
Durante l’esame ecografico, il medico guarderà i genitali del feto per determinarne il sesso. Se il bambino è messo in una posizione che rende difficile l’osservazione, si rimanderà il responso sul sesso a un’ecografia successiva.
Se la futura mamma decide di sottoporsi ad alcuni test di diagnosi prenatale (per ricercare eventuali anomalie genetiche o cromosomiche del feto) sarà possibile determinare il sesso anche prima delle 20 settimane. Questi esami sono:
- l’amniocentesi
- la villocentesi
- il test del DNA fetale
Nell’attesa dei risultati, tuttavia, non c’è niente di male a provare uno dei tanti giochi e metodi della tradizione popolare per indovinare il sesso del bambino, purché si tenga sempre presente che non hanno alcun valore scientifico.
Riferimenti principali
- M. Rashid, M. H. Rashid, F. Malik & R. P. Herath (2012) Hyperemesis gravidarum and fetal gender: a retrospective study. Journal of Obstetrics and Gynaecology, 32:5, 475-478, doi:10.3109/01443615.2012.666580
- Romero-Gonzalez, B., Puertas-Gonzalez, J., Gonzalez-Perez, R., Davila, M., & Peralta-Ramirez, M. (2021). Hair cortisol levels in pregnancy as a possible determinant of fetal sex: A longitudinal study. Journal of Developmental Origins of Health and Disease, 12(6), 902-907. doi:10.1017/S2040174420001300
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