Sogni in gravidanza: come cambiano e perché?

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Molte donne in gravidanza sperimentano sogni più vividi, più frequenti e più strani, che talvolta possono trasformarsi in veri e propri incubi. Ecco perché succede.

Tutti noi sogniamo, anche se spesso non ricordiamo di averlo fatto. Sognare è infatti una componente del tutto normale del sonno. In particolare, i sogni si verificano durante la fase di REM (caratterizzata da un movimento rapido degli occhi), che rappresenta lo stadio più profondo del sonno.

In gravidanza è possibile notare una differenza sia nella frequenza che nei tipi di sogni che si fanno. Nel corso dei nove mesi, inoltre, è molto comune ricordare più facilmente quello che si sogna durante la notte, sperimentare sogni più intensi e vividi e, talvolta, avere degli incubi poco piacevoli.

Indice

Come cambiano i sogni in gravidanza

Durante la dolce attesa, sono molte le future mamme che sperimentano sogni più intensi, più frequenti e più strani, che talvolta possono trasformarsi in veri e propri incubi.

Sogni vividi

La gravidanza sembra scatenare sogni più realistici durante il sonno profondo. Questi includono ad esempio sogni con emozioni potenti e intense, e immagini così chiare e nitide da far sembrare che gli eventi stiano realmente accadendo. Al risveglio, quindi, potrebbe servire qualche momento in più per distinguere tra sogno e realtà.

Sogni più frequenti

Molte donne in dolce attesa raccontano di sognare molto più spesso rispetto a prima della gravidanza. È possibile che stiano effettivamente sognando di più in un ciclo di sonno di 8 ore oppure che ricordino meglio i sogni perché si svegliano più frequentemente.

Sogni legati alla gravidanza o alla maternità

La gravidanza è un periodo ricco di emozioni: la mamma sta portando una vita dentro di sé e non vede l’ora di abbracciare il suo bambino.

A causa di questa eccitazione, mescolata anche a un po’ di nervosismo (che è del tutto normale quando si affronta un percorso simile), è del tutto naturale e comune fare dei sogni che coinvolgono lei  e il bambino che porta in grembo.

La gravidanza è una fase dell’esistenza molto coinvolgente che si vive pienamente ogni giorno. Non sorprende quindi che i pensieri si concentrino su questo aspetto anche durante il sonno.

Per questo sono frequenti i sogni in cui il bambino è già nato e lo si sta tenendo tra le proprie braccia. Alcune donne raccontano di sognare il proprio figlio che parla con loro, di chiamarlo per nome oppure che sia un maschietto o una femminuccia.

Sogni che provocano ansia

La preparazione per l’arrivo di un bambino richiede tempo ed energie, e per quanto una mamma ne sia entusiasta, può sperimentare al contempo delle preoccupazioni.

I sogni possono mettere in luce timori e ansie, ad esempio per la situazione economica, il parto, la salute del bambino o il futuro ruolo di genitore.

Incubi

Gli incubi in gravidanza non sono rari, come ha evidenziato questo studio del 2016 e in genere sono innescati dalle paure legate al travaglio e al parto.

Altri sogni angoscianti potrebbero invece riguardare il fatto di lasciare il bambino incustodito o di dimenticarlo: in questo caso, la causa potrebbe essere il maggior senso di responsabilità connesso al fatto di diventare madre.

Le donne che avuto un aborto in passato potrebbero sognare che stia accadendo di nuovo. Infine, durante la gravidanza, sono comuni anche i sogni in cui ci si sente perse o intrappolate.

Perché i sogni cambiano in gravidanza?

Per quanto riguarda la frequenza, bisogna ricordare che in gravidanza ci si sveglia molto più spesso, soprattutto a causa della difficoltà di trovare una posizione confortevole o di altri disturbi, come i crampi alle gambe o la necessità di urinare spesso. Queste brusche interruzioni permettono di ricordare meglio i sogni, che sembreranno quindi più frequenti e più vividi.

La maggiore stranezza, invece, sembrerebbe legata alle emozioni connesse alla gravidanza: l’eccitazione, il nervosismo, i dubbi e le paure più nascoste emergono proprio durante l’attività onirica, dando vita a sogni decisamente strani o perfino angoscianti.

Cosa si sogna in gravidanza

Esistono dei temi ricorrenti che sono tipici della gravidanza: tra questi, ricordiamo quello dell’acqua, estremamente diffuso in tutte le sue forme (mari, fiumi, ecc). Immergersi nell’acqua simboleggia non solo l’immersione nell’elemento femminile e nello stato di gravidanza, ma anche il cambiamento e il passaggio dalla condizione di donna a quella di madre.

Un altro tema molto frequente in dolce attesa è quello degli animali, soprattutto cuccioli. Secondo gli psicologi, l’animale è un simbolo del bambino, che la futura mamma si prepara ad accudire.

Molto comuni, infine, sono anche i sogni a sfondo sessuale, legati anche all’aumento degli ormoni, o i sogni che simboleggiano il cambiamento, come traslochi o viaggi.

In aggiunta, il contenuto dei sogni sembra cambiare con il procedere della gestazione, andando a rispecchiare l’evoluzione degli stati d’animo della futura mamma. Ad esempio, è stato osservato che:

  • il primo trimestre è più connesso al timore di non portare a termine la gravidanza e di perdere il bambino;
  • il secondo trimestre ha un legame più stretto con i conflitti famigliari non risolti;
  • il terzo trimestre è solitamente correlato all’esperienza del parto e della maternità.

Fonti