Se hai avuto un rapporto non protetto e vuoi sapere se sei rimasta incinta, il test di gravidanza rappresenta il metodo migliore per verificarlo. In questo articolo, ti spieghiamo tutto quello che è importante sapere sui test di gravidanza casalinghi e non.
Indice
Test di gravidanza: quando farli?
Diciamolo subito: qualunque test di gravidanza si decida di fare darà un risultato invalido se viene eseguito il giorno stesso del rapporto o nei primi giorni successivi.
Per ottenere un esito affidabile, è necessario attendere l’avvicinarsi del ciclo e preferibilmente il primo giorno di ritardo delle mestruazioni.
In caso contrario, aumenta il rischio di falsi negativi: questo significa che il test potrebbe non segnalare la gravidanza perché è stato effettuato troppo presto.
Test di gravidanza precoci
I test di gravidanza precoci permettono di rilevare la gravidanza in anticipo rispetto ai modelli più classici.
Attualmente, esistono in commercio dei test sulle urine con sensibilità molto alta che non richiedono la ricetta medica e possono essere effettuati 4-5 giorni prima della data prevista per l’arrivo delle mestruazioni.
Da qualche anno, inoltre, è stato introdotto un nuovo test sul sangue che non richiede prescrizione e può essere effettuato comodamente a casa. Si chiama First to Know e può essere eseguito a 7-8 giorni dalla presunta fecondazione.
Infine, il test più preciso tra tutti è il dosaggio delle beta-hCG nel sangue, che offre risultati accurati già a 6-7 giorni dal presunto concepimento. Si esegue tramite un semplice prelievo ematico e se eseguito con ricetta medica è a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
Test di gravidanza alternativi
Alcune donne utilizzano i test di ovulazione come test di gravidanza. Questa pratica, tuttavia, è sconsigliata. La conferma dell’avvenuto concepimento può avvenire infatti solo con un vero test di gravidanza.
Come funzionano i test di gravidanza
I test rilevano la presenza dell’ormone beta-hCG nelle urine o nel sangue (a seconda del tipo di test utilizzato), che inizia a essere prodotto dal precursore della placenta (il cosiddetto trofoblasto) solo dopo che l’embrione si è impiantato nell’utero.
Poiché servono 5-8 giorni perché avvenga l’impianto e qualche giorno in più perché l’ormone raggiunga quantità rilevabili nelle urine, bisogna aspettare almeno 10 giorni dalla fecondazione perché i test di gravidanza sulle urine riescano a identificarne la presenza.
Test di gravidanza qualitativi e quantitativi: che differenza c’é?
I test di gravidanza possono essere suddivisi in qualitativi e quantitativi.
I test qualitativi si limitano a rilevare la presenza o l’assenza dell’ormone beta-hCG nelle urine o nel sangue e danno semplicemente un esito negativo o positivo.
Sono test di gravidanza qualitativi:
- tutti i test sulle urine, ad esclusione di quelli digitali con indicatore delle settimane
- i test sul sangue fai-da-te (First to Know)
- i test hCG qualitativi sul sangue eseguiti tramite prelievo ematico.
I test quantitativi sono più sofisticati e permettono di misurare anche la quantità di beta-hCG presente nel campione.
Poiché all’inizio della gestazione la quantità di beta-hCG raddoppia ogni 2-3 giorni, un test quantitativo permette quindi di conoscere indicativamente le settimane di gravidanza e quindi, con un po’ di approssimazione, il giorno del concepimento.
Sono test di gravidanza quantitativi:
- i test digitali con indicatore delle settimane
- i test hCG quantitativi sul sangue eseguiti tramite prelievo ematico (dosaggio delle beta).
Come fare il test di gravidanza
Test di gravidanza fai da te sulle urine
Le indicazioni variano da marca a marca. Prima di eseguire il test, quindi, è importante leggere attentamente le istruzioni e le avvertenze contenute all’interno della confezione, per evitare errori di procedura che potrebbero falsare i risultati. Inoltre, è sempre bene controllare la data di scadenza.
In linea generale, per effettuare il test occorre immergere per qualche secondo l’estremità assorbente dello stick in un campione di urina, raccolta in un contenitore pulito, oppure direttamente sotto il flusso.
Per ottenere risultati accurati, è preferibile utilizzare la prima urina del mattino. Inoltre, è bene evitare di assumere troppi liquidi nelle due ore precedenti, perché potrebbe diluire eccessivamente l’urina e quindi mascherare la presenza dell’ormone beta-hCG.
Il test deve quindi essere posto su una superficie orizzontale in attesa che dia il risultato.
ATTENZIONE:
1) la linea di controllo (C) deve essere presente. La sua assenza indica che il test di gravidanza è invalido;
2) il risultato deve essere letto solo DOPO che sono trascorsi i minuti indicati nelle istruzioni (generalmente 3 minuti) e NON OLTRE il tempo massimo (generalmente 10 minuti).
In caso contrario si potrebbero avere dei falsi negativi (perché il test viene letto prima di aver rilevato le beta hCG) oppure la cosiddetta linea di evaporazione o ghost line (una linea chiara che compare quando il test non è eseguito correttamente e che può essere interpretata come un falso positivo).
Test di gravidanza fai da te su sangue
I test di gravidanza su sangue per autodiagnosi si eseguono come i test per controllare la glicemia nei soggetti diabetici.
La confezione contiene un dispositivo pungidito che serve per ottenere una piccola goccia di sangue dal polpastrello. Il sangue fuoriuscito deve essere “caricato” sul test. A questo punto occorre attendere 10 minuti per poter leggere il risultato.
Test di laboratorio
Vengono eseguiti su un campione di urine o di sangue.
Nel primo caso, occorrerà raccogliere il campione come per un normale esame delle urine e portarlo presso la struttura dove è stato prenotato l’esame. Sarebbe preferibile utilizzare le urine nel primo mattino, anche se non è strettamente necessario.
Nel secondo caso, verrà eseguito un prelievo ematico. Questo esame è noto come dosaggio delle beta hCG o più brevemente dosaggio delle beta.
In entrambi i casi non è necessario essere a digiuno.
Come leggere il risultato del test
Test di gravidanza negativo
Se il risultato è negativo, i test classici mostreranno una sola linea o un meno, mentre i test digitali mostreranno una faccina sorridente o la scritta “non incinta”.
Test di gravidanza positivo
Se il risultato è positivo, i test classici mostreranno due linee colorate o un + (a seconda del tipo di test).
I test digitali mostreranno una faccina sorridente o la scritta “incinta” e il numero di settimane dal concepimento (Incinta 1-2, incinta 2-3, incinta 3+).
A questo proposito, è importante ricordare che per convenzione, i ginecologi non calcolano le settimane di gravidanza e la data presunta del parto a partire dal concepimento, ma dal primo giorno dell’ultima mestruazione.
Dove acquistare il test di gravidanza e quanto costa
Test di gravidanza casalinghi sulle urine
I comuni test di gravidanza sulle urine possono essere acquistati in farmacia, in alcuni supermercati o online e non richiedono alcuna prescrizione: non è quindi necessario recarsi dal medico di famiglia o dal ginecologo.
Il costo va dai 4 euro in su, a seconda del modello e della quantità di stick contenuti nella confezione.
Per la scelta, il consiglio è quello di affidarsi al farmacista, che saprà sicuramente suggerire il più adatto a seconda della situazione.
Test di gravidanza casalinghi sul sangue
I test del sangue da eseguire a casa possono essere acquistati sia in farmacia che online.
Sono venduti in confezione doppia e hanno un costo che si aggira tra i 15 e i 18 euro anche se online sono disponibili offerte a prezzo decisamente ribassato.
Anche in questo caso, si tratta di test di autodiagnosi che non richiedono ricetta medica.
Test di gravidanza con prelievo ematico (dosaggio delle beta hCG)
Sono eseguiti in ospedale o presso i laboratori di analisi. Se eseguiti tramite prescrizione del medico sono a carico del SSN.
In caso contrario, il costo si aggira intorno ai 20 euro.
Fonti
Istituto Superiore di Sanità: “Test di gravidanza (analisi cliniche)” (2021).