Vista in gravidanza: sindrome dell’occhio secco e altri disturbi

Le modificazioni ormonali e corporee che si verificano durante la gravidanza possono coinvolgere anche la vista della futura mamma, con una serie di problemi che possono comprendere:

  • occhi secchi e asciutti o semplicemente più sensibili;
  • annebbiamento della vista, vista offuscata, appannata o comunque meno nitida.

Fortunatamente si tratta di disturbi passeggeri, che tuttavia possono rivelarsi molto spiacevoli per il 15% delle future mamme che ne soffre.

Disturbi della vista in gravidanza: quando compaiono e quanto durano?

I problemi di vista possono presentarsi in qualunque momento nel corso della gravidanza, ma nella maggior parte dei casi tendono a risolversi spontaneamente qualche mese dopo il parto o al termine dell’allattamento.

Vista in gravidanza: come cambia?

Le ragioni dei disturbi della vista in gravidanza possono essere molto varie, ma generalmente sono riconducibili a tre cause principali.

1. Ridotta produzione lacrimale

I cambiamenti ormonali che si verificano durante la gravidanza modificano la composizione e la quantità del film lacrimale, favorendo la comparsa della cosiddetta sindrome dell’occhio secco. Questa condizione è caratterizzata da sintomi come secchezza, irritazione e fastidio oculare, che possono aumentare la sensibilità alla luce e ridurre la tolleranza alle lenti a contatto.

2. Ritenzione idrica

L’accumulo di liquido all’interno della cavità oculare può alterare temporaneamente lo spessore e la curvatura della cornea (ossia della membrana che riveste la parte anteriore dell’occhio), peggiorando la qualità della visione e aumentando la sensibilità oculare.

3. Carenza di ferro

Occhi stanchi e vista offuscata in gravidanza possono essere causate anche da un’eccessiva anemia (ossia una ridotta quantità di ferro nel sangue).

Problemi di vista in gravidanza: cosa fare?

  • Lubrifica l’occhio con l’uso di colliri o lacrime artificiali: il tuo oculista saprà consigliarti i prodotti che possono essere utilizzati in tutta sicurezza anche durante la gravidanza.
  • Non affaticare la vista: utilizza una sorgente di luce adatta durante la lettura e riposa spesso gli occhi, specialmente se lavori molto al computer. In caso di secchezza e irritazione, riduci i tempi di impiego delle lenti a contatto ed eventualmente valuta il passaggio agli occhiali fino alla nascita del bambino.
  • Introduci un’adeguata quantità di ferro con la dieta: un’alimentazione ricca di legumi, cereali integrali e verdure a foglia verde scuro ti aiuterà a contrastare l’anemia. In alcuni casi, potrebbe essere utile anche assumere degli integratori di ferro: parlane con il tuo ginecologo.

Vista in gravidanza: quando preoccuparsi?

In presenza di disturbi della vista è sempre consigliabile consultare il proprio medico di fiducia. Alcune di queste problematiche, infatti, potrebbero essere dei segnali di: preeclampsia o diabete gestazionale, complicazioni della gravidanza che possono avere serie conseguenze per la salute di mamma e bambino.

Per questa ragione, non esitare a contattare il ginecologo o l’ostetrica in caso di comparsa dei seguenti sintomi:

  • visione offuscata o sdoppiata
  • macchie nere o scintillanti davanti agli occhi
  • lampi di luce
  • perdita temporanea della vista
  • ipersensibilità alla luce
  • dolore o arrossamento oculare
  • gonfiore improvviso intorno agli occhi

Nella maggior parte dei casi, la preeclampsia e il diabete gestazionale sono malattie gestibili, soprattutto se diagnosticate e trattate nella fase iniziale, anche se le forme più gravi potrebbero richiedere un’induzione del parto prima del termine, per prevenire l’insorgenza di ulteriori complicazioni.


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